Questo saggio vuole offrire una panoramica degli orientamenti in seno alla "critica della traduzione", sezione degli studi traduttologici che offre oggi numerosissimi contributi. La critica delle traduzioni ha accompagnato in forme diverse e per lo più sporadiche, sorte sulla scia di iniziative individuali o di casi eccellenti, la correlata e ad essa inestricabile storia della riflessione sulla traduzione. Pur meritando il rango e l’autonomia di un vero e proprio genere a sé stante all’interno della critica letteraria tout court , la critica della traduzione non ha mai assunto la dignità artistica propria di altri canali di riflessione estetica ed è stata nei fatti a lungo confinata ai margini dell’attività critica quale intervento secondario e ininfluente sulle sorti letterarie, perché inascoltato dall’esegesi ufficiale non solo e non tanto per via della sua mancanza di organicità e del suo carattere impressionistico, ma anche e soprattutto in quanto legato a una pratica, la traduzione, di per sé sottovalutata nel mondo occidentale.
NANNONI C. (2006). "La critica della traduzione". TRIESTE : Centro Stampa del Dip. di Scienze del Ling.
"La critica della traduzione"
NANNONI, CATIA
2006
Abstract
Questo saggio vuole offrire una panoramica degli orientamenti in seno alla "critica della traduzione", sezione degli studi traduttologici che offre oggi numerosissimi contributi. La critica delle traduzioni ha accompagnato in forme diverse e per lo più sporadiche, sorte sulla scia di iniziative individuali o di casi eccellenti, la correlata e ad essa inestricabile storia della riflessione sulla traduzione. Pur meritando il rango e l’autonomia di un vero e proprio genere a sé stante all’interno della critica letteraria tout court , la critica della traduzione non ha mai assunto la dignità artistica propria di altri canali di riflessione estetica ed è stata nei fatti a lungo confinata ai margini dell’attività critica quale intervento secondario e ininfluente sulle sorti letterarie, perché inascoltato dall’esegesi ufficiale non solo e non tanto per via della sua mancanza di organicità e del suo carattere impressionistico, ma anche e soprattutto in quanto legato a una pratica, la traduzione, di per sé sottovalutata nel mondo occidentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.