Questo contributo indaga la padronanza delle conoscenze grammaticali esplicite, cioè di alcuni concetti metalinguistici basilari, da parte degli studenti che accedono ai corsi universitari di una facoltà umanistica. L’occasione è rappresentata da una particolare esperienza, la verifica delle competenze grammaticali di base degli studenti promossa a partire dall’anno accademico 2007-2008 dal Dipartimento di Romanistica dell’Università di Padova. L’analisi delle risposte per aree della grammatica (sintassi del periodo, morfologia verbale, categorie del lessico, ortografia) fa emergere da un lato una percentuale non irrilevante di studenti con scarse competenze grammaticali, anche per le questioni più elementari; dall’altro, si osserva una porzione molto più ampia di studenti che, pur arrivando a risultati nel complesso sufficienti o buoni, mostra però di possedere un dominio imperfetto delle nozioni grammaticali, con difficoltà non appena si esce dagli schemi più elementari. Un’attenta analisi degli errori degli studenti consente di far emergere alcuni punti deboli nella padronanza di alcuni concetti della grammatica. In una prospettiva di ricerca, da nuove acquisizioni al riguardo potrebbero derivare indicazioni importanti per un insegnamento scolastico della grammatica basato su programmi meno densi di nozioni e tassonomie, ma in cui siano approfondite con maggiore consapevolezza poche scelte nozioni grammaticali di base, chiave di accesso a conoscenze linguistiche più avanzate ed effettivo bagaglio di lavoro per gli studi filologici e storico-linguistici.
M. Viale (2011). Le competenze grammaticali di base per l’università: dati da un’esperienza didattica. MILANO : Franco Angeli.
Le competenze grammaticali di base per l’università: dati da un’esperienza didattica
VIALE, MATTEO
2011
Abstract
Questo contributo indaga la padronanza delle conoscenze grammaticali esplicite, cioè di alcuni concetti metalinguistici basilari, da parte degli studenti che accedono ai corsi universitari di una facoltà umanistica. L’occasione è rappresentata da una particolare esperienza, la verifica delle competenze grammaticali di base degli studenti promossa a partire dall’anno accademico 2007-2008 dal Dipartimento di Romanistica dell’Università di Padova. L’analisi delle risposte per aree della grammatica (sintassi del periodo, morfologia verbale, categorie del lessico, ortografia) fa emergere da un lato una percentuale non irrilevante di studenti con scarse competenze grammaticali, anche per le questioni più elementari; dall’altro, si osserva una porzione molto più ampia di studenti che, pur arrivando a risultati nel complesso sufficienti o buoni, mostra però di possedere un dominio imperfetto delle nozioni grammaticali, con difficoltà non appena si esce dagli schemi più elementari. Un’attenta analisi degli errori degli studenti consente di far emergere alcuni punti deboli nella padronanza di alcuni concetti della grammatica. In una prospettiva di ricerca, da nuove acquisizioni al riguardo potrebbero derivare indicazioni importanti per un insegnamento scolastico della grammatica basato su programmi meno densi di nozioni e tassonomie, ma in cui siano approfondite con maggiore consapevolezza poche scelte nozioni grammaticali di base, chiave di accesso a conoscenze linguistiche più avanzate ed effettivo bagaglio di lavoro per gli studi filologici e storico-linguistici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.