I recenti fatti accaduti presso L’Aquila nell’aprile scorso hanno prepotentemente riportato di attualità i criteri e i metodi con i quali, oggi, si progettano edifici in grado di contrastare le azioni sismiche. Gli strumenti analitici a disposizione di tecnici chiamati a progettare nuovi fabbricati od a recuperare complessi di interesse storico danneggiati, permettono di eseguire elaborazioni sofisticate per simulare gli effetti distruttivi di un terremoto. Seppure la conoscenza della risposta all’azione sismica di un organismo edilizio nella sua globalità rimanga sempre un’incognita, i modelli geometrici e numerici preposti alla sintesi computazionale della situazione reale possono raccogliere elementi critici validi per riprodurre con accuratezza gli stati di danneggiamento più o meno gravi che possono verificarsi, onde prevenirli o porvi rimedio.
Geometrie in movimento. Modelli numerici e simulazione dinamica dell’effetto sismico sugli edifici / Simone Garagnani. - In: INGEGNERI.CC. - ISSN 2036-3311. - ELETTRONICO. - 4:(2009), pp. 24-27.
Geometrie in movimento. Modelli numerici e simulazione dinamica dell’effetto sismico sugli edifici
GARAGNANI, SIMONE
2009
Abstract
I recenti fatti accaduti presso L’Aquila nell’aprile scorso hanno prepotentemente riportato di attualità i criteri e i metodi con i quali, oggi, si progettano edifici in grado di contrastare le azioni sismiche. Gli strumenti analitici a disposizione di tecnici chiamati a progettare nuovi fabbricati od a recuperare complessi di interesse storico danneggiati, permettono di eseguire elaborazioni sofisticate per simulare gli effetti distruttivi di un terremoto. Seppure la conoscenza della risposta all’azione sismica di un organismo edilizio nella sua globalità rimanga sempre un’incognita, i modelli geometrici e numerici preposti alla sintesi computazionale della situazione reale possono raccogliere elementi critici validi per riprodurre con accuratezza gli stati di danneggiamento più o meno gravi che possono verificarsi, onde prevenirli o porvi rimedio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.