Nel presente contributo si è analizzato lo stato dell’arte all’interno dei Paesi europei circa il passaggio dei sistemi di e-government a quelli di e-governance. La domanda che ci si è posti è stata: in che misura e in quale direzione sta avvenendo il cosiddetto “passaggio dai sistemi di egovernment a quelli di e-governance” nei Paesi europei? Si è detto e scritto molto a proposito dell’influenza dell’e-government nell’ammodernamento e nello sviluppo delle iniziative del settore pubblico in Europa. Poco si sa, invece, delle attuali modalità di transizione dall’e-government all’e-governance nel panorama dei governi del vecchio continente. L’obiettivo di questo capitolo è presentare una panoramica delle problematiche e dei vantaggi che comporta l’attuazione di strategie di e-governance, esaminando quanto sia stretto e fondamentale il legame tra e-government ed e-governance nei Paesi europei, con particolare riferimento a quelli emergenti. Nello specifico, seguendo gli indici della Commissione europea, sono stati individuati due gruppi di appartenenza degli Stati membri: i Pionieri (P), ovvero l’eccellenza all’interno della Ue, e i cosiddetti Follower (F), i quali solo di recente hanno intrapreso l’iter di implementazione di tecnologie dell’informazione e comunicazione e di sistemi di e-government, e sono ancora in fase di sviluppo dell’e-governance. A nostro giudizio, tale confronto risulta particolarmente istruttivo, poiché consente ai Paesi emergenti di trarre alcune indicazioni per affrontare le problematiche correlate.
Il passaggio dai sistemi di e-government a quelli di e-governance: lo stato dell’arte nei Paesi europei / del Sordo Carlotta; Orelli Rebecca Levy. - STAMPA. - (2012), pp. 67-92.
Il passaggio dai sistemi di e-government a quelli di e-governance: lo stato dell’arte nei Paesi europei
DEL SORDO, CARLOTTA;ORELLI, REBECCA LEVY
2012
Abstract
Nel presente contributo si è analizzato lo stato dell’arte all’interno dei Paesi europei circa il passaggio dei sistemi di e-government a quelli di e-governance. La domanda che ci si è posti è stata: in che misura e in quale direzione sta avvenendo il cosiddetto “passaggio dai sistemi di egovernment a quelli di e-governance” nei Paesi europei? Si è detto e scritto molto a proposito dell’influenza dell’e-government nell’ammodernamento e nello sviluppo delle iniziative del settore pubblico in Europa. Poco si sa, invece, delle attuali modalità di transizione dall’e-government all’e-governance nel panorama dei governi del vecchio continente. L’obiettivo di questo capitolo è presentare una panoramica delle problematiche e dei vantaggi che comporta l’attuazione di strategie di e-governance, esaminando quanto sia stretto e fondamentale il legame tra e-government ed e-governance nei Paesi europei, con particolare riferimento a quelli emergenti. Nello specifico, seguendo gli indici della Commissione europea, sono stati individuati due gruppi di appartenenza degli Stati membri: i Pionieri (P), ovvero l’eccellenza all’interno della Ue, e i cosiddetti Follower (F), i quali solo di recente hanno intrapreso l’iter di implementazione di tecnologie dell’informazione e comunicazione e di sistemi di e-government, e sono ancora in fase di sviluppo dell’e-governance. A nostro giudizio, tale confronto risulta particolarmente istruttivo, poiché consente ai Paesi emergenti di trarre alcune indicazioni per affrontare le problematiche correlate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.