La Besnoitiosi bovina è una malattia protozoaria emergente. In Italia, sono stati riconosciuti infetti bovini autoctoni, nati e allevati nel paese. Un caso clinico di Besnoitiosi in Piemonte (Italia nord-occidentale) e le successive indagini biomolecolari e sierologiche di conferma sono descritti nel presente lavoro. Da un bovino maschio di 6 mesi, di razza Charolais, proveniente da Gap-Barcellonette (Francia), che presentava febbre elevata oltre 41°C, congiuntivite, scolo nasale sieroso, cute ispessita e orchite necrotizzante bilaterale, sono stati prelevati, in sede di macellazione, milza, sangue intero, cute e parenchima testicolare. Su tutti i tessuti sono state eseguite indagini biomolecolari tramite metodica PCR. La presenza di anticorpi specifici è stata confermata con test ELISA indiretto sia nell'animale sintomatico, sia in 12 animali asintomatici provenienti dallo stesso allevamento. La PCR ha permesso di rilevare DNA di B. besnoiti in cute e testicoli del bovino in esame. Questo caso sintomatico riscontato in un vitello di origine francese è probabilmente riconducibile a un’infezione contratta in Francia, ma riscontrata in un allevamento all’ingrasso piemontese, e fornisce un dato importante per monitorare l’espansione della patologia in Italia e in Europa. Inoltre, conferma l’attendibilità diagnostica della PCR su cute e parenchima testicolare.
Biolatti P.G., Valentini L., Militerno G., Bassi P., Gennero M.S., Bergagna S., et al. (2012). INDIVIDUAZIONE IN PIEMONTE DI UN FOCOLAIO DI BESNOITIOSI IN BOVINI PROVENIENTI DALLA FRANCIA.. PARMA : Litografia La Ducale Srl.
INDIVIDUAZIONE IN PIEMONTE DI UN FOCOLAIO DI BESNOITIOSI IN BOVINI PROVENIENTI DALLA FRANCIA.
MILITERNO, GIANFRANCO;BASSI, PATRIZIA;
2012
Abstract
La Besnoitiosi bovina è una malattia protozoaria emergente. In Italia, sono stati riconosciuti infetti bovini autoctoni, nati e allevati nel paese. Un caso clinico di Besnoitiosi in Piemonte (Italia nord-occidentale) e le successive indagini biomolecolari e sierologiche di conferma sono descritti nel presente lavoro. Da un bovino maschio di 6 mesi, di razza Charolais, proveniente da Gap-Barcellonette (Francia), che presentava febbre elevata oltre 41°C, congiuntivite, scolo nasale sieroso, cute ispessita e orchite necrotizzante bilaterale, sono stati prelevati, in sede di macellazione, milza, sangue intero, cute e parenchima testicolare. Su tutti i tessuti sono state eseguite indagini biomolecolari tramite metodica PCR. La presenza di anticorpi specifici è stata confermata con test ELISA indiretto sia nell'animale sintomatico, sia in 12 animali asintomatici provenienti dallo stesso allevamento. La PCR ha permesso di rilevare DNA di B. besnoiti in cute e testicoli del bovino in esame. Questo caso sintomatico riscontato in un vitello di origine francese è probabilmente riconducibile a un’infezione contratta in Francia, ma riscontrata in un allevamento all’ingrasso piemontese, e fornisce un dato importante per monitorare l’espansione della patologia in Italia e in Europa. Inoltre, conferma l’attendibilità diagnostica della PCR su cute e parenchima testicolare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.