EFFETTI DELL'INCERTEZZA DELLE CONDIZIONI AL CONTORNO SULLA MAPPATURA DELLA PERICOLOSITA' IDRAULICA

Le incertezze insite nelle fasi di valutazione della pericolosità idraulica, specie lungo tratti fluviali arginati suscettibili di cedimento, suggeriscono la necessità di sviluppare tecniche di valutazione probabilistica della pericolosità idraulica che contemplino la quantificazione dell’incertezza globale associata alle stime. Il presente lavoro fa riferimento ad un tratto arginato del Fiume Po lungo circa 50 km e si concentra sulla definizione di mappe probabilistiche di allagamento in presenza di tre sorgenti di incertezza: (1) definizione delle condizioni al contorno di monte, (2) delle condizioni di valle e (3) rappresentazione degli eventuali fenomeni di rotta (innesco e formazione di brecce nei manufatti arginali). Le analisi impiegano il modello IHAM (Inundation Hazard Assessment Model), che prevede l’accoppiamento dinamico di un modello monodimensionale (1D) e di uno bidimensionale (2D). Attraverso una serie di simulazioni Monte Carlo, viene condotta un’analisi probabilistica della stabilità arginale, considerando tre possibili meccanismi di rottura: sormonto, sifonamento e franamento conseguente ad infiltrazioni nel corpo arginale. Si perviene così a definire mappe probabilistiche della pericolosità idraulica, che, contemplando le fonti di incertezza precedentemente menzionate, forniscono utili indicazioni per un’individuazione preliminare dei tratti soggetti a maggiore pericolosità idraulica, su cui concentrare indagini e studi mirati di approfondimento.