Lo studio sviluppa un modello quasi-bidimensionale (quasi-2D) e ne sperimenta l’applicabilità come possibile strumento per la definizione su ampia scala geografica di strategie di mitigazione del rischio idraulico connesso all’evento di piena cinquecentennale, evento per il quale il ricorso al tradizionale rialzo e ringrosso arginale non appare praticabile per ragioni sia tecniche che economiche. Lo studio presenta i risultati di alcune indagini preliminari che prendono a riferimento il corso medio-inferiore del Fiume Po e confrontano diverse configurazioni geometriche relative al sistema arginale: sormonto arginale impedito, crollo arginale a seguito di sormonto, sormonto in assenza di crollo arginale. L’indagine evidenzia le potenzialità della modellistica quasi-2D come strumento per la definizione e valutazione di robuste strategie di difesa e mitigazione del rischio idraulico che le autorità competenti sono chiamate a formulare per i corsi d’acqua europei alla luce della recente Direttiva 2007/60/CE.
CASTELLARIN A., DOMENEGHETTI A., BRATH A. (2012). STRATEGIE DI INTERVENTO PER LA GESTIONE DEL RISCHIOALLUVIONALE RESIDUALE LUNGO L'ASTA PRINCIPALE DEL FIUME PO. COSENZA : EdiBios.
STRATEGIE DI INTERVENTO PER LA GESTIONE DEL RISCHIOALLUVIONALE RESIDUALE LUNGO L'ASTA PRINCIPALE DEL FIUME PO
CASTELLARIN, ATTILIO;DOMENEGHETTI, ALESSIO;BRATH, ARMANDO
2012
Abstract
Lo studio sviluppa un modello quasi-bidimensionale (quasi-2D) e ne sperimenta l’applicabilità come possibile strumento per la definizione su ampia scala geografica di strategie di mitigazione del rischio idraulico connesso all’evento di piena cinquecentennale, evento per il quale il ricorso al tradizionale rialzo e ringrosso arginale non appare praticabile per ragioni sia tecniche che economiche. Lo studio presenta i risultati di alcune indagini preliminari che prendono a riferimento il corso medio-inferiore del Fiume Po e confrontano diverse configurazioni geometriche relative al sistema arginale: sormonto arginale impedito, crollo arginale a seguito di sormonto, sormonto in assenza di crollo arginale. L’indagine evidenzia le potenzialità della modellistica quasi-2D come strumento per la definizione e valutazione di robuste strategie di difesa e mitigazione del rischio idraulico che le autorità competenti sono chiamate a formulare per i corsi d’acqua europei alla luce della recente Direttiva 2007/60/CE.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.