Nel 1990 Maria Rosa Cutrufelli pubblica "La briganta", il diario di una nobildonna che si unisce alla banda del brigante Carmine Spaziante e diviene una fuori legge. La storia dell’unificazione nazionale, rivissuta attraverso i margini di un racconto al femminile e fuori dai canoni di una storia “mainstream”, svela il suo carattere di travestimento e di mascherata. Ecco che il mito risorgimentale viene messo in crisi dall’idea stessa di una femminilità che si deve affermare al di fuori del sistema di genere. In questo senso, la rivisitazione della Cutrufelli di uno dei nuclei fondamentali del XIX secolo, basata anche su una precisa documentazione storica, evidenzia tutti gli elementi fallimentari del cosiddetto Stato-Nazione.
L. Michelacci (2012). Ricostruire l'identità, reinventare il passato: "La Briganta" di Maria Rosa Cutrufelli. POETICHE, 14, 217-234 [10.1400/204139].
Ricostruire l'identità, reinventare il passato: "La Briganta" di Maria Rosa Cutrufelli
MICHELACCI, LARA
2012
Abstract
Nel 1990 Maria Rosa Cutrufelli pubblica "La briganta", il diario di una nobildonna che si unisce alla banda del brigante Carmine Spaziante e diviene una fuori legge. La storia dell’unificazione nazionale, rivissuta attraverso i margini di un racconto al femminile e fuori dai canoni di una storia “mainstream”, svela il suo carattere di travestimento e di mascherata. Ecco che il mito risorgimentale viene messo in crisi dall’idea stessa di una femminilità che si deve affermare al di fuori del sistema di genere. In questo senso, la rivisitazione della Cutrufelli di uno dei nuclei fondamentali del XIX secolo, basata anche su una precisa documentazione storica, evidenzia tutti gli elementi fallimentari del cosiddetto Stato-Nazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.