La biodegradazione aerobica cometabolica di cloroformio ad opera di un consorzio batterico butano-utilizzatore è stata studiata per 1 anno in un reattore a colonna riempito con sabbia rappresentativo di una porzione di acquifero. Obiettivi dello studio erano: a) sviluppare l’alimentazione pulsata di substrato e ossigeno; b) testare e calibrare un modello cinetico di cometabolismo aerobico combinato con un modello fluidodinamico 1-D con dispersione; c) sviluppare una procedura numerica di calibrazione del modello (una variante del metodo di Gauss-Newton). L’applicazione di 6 tipologie di alimentazione pulsata ha consentito l’individuazione di un programma di pulsazione efficace nell’evitare l’intasamento del mezzo e in grado di garantire soddisfacenti prestazioni di degradazione del cloroformio.
Biodegradazione aerobica cometabolica di cloroformio in un reattore a letto impaccato: calibrazione del modello cinetico e fluidodinamico tramite applicazione del metodo di Gauss-Newton / D. Frascari; R. Ciavarelli; D. Pinelli; F. Zama. - ELETTRONICO. - (2012), pp. 161-165. (Intervento presentato al convegno Convegno GRICU 2012 - Ingegneria Chimica: dalla nanoscala alla macroscala tenutosi a Montesilvano (PE) nel 16-19 Settembre 2012).
Biodegradazione aerobica cometabolica di cloroformio in un reattore a letto impaccato: calibrazione del modello cinetico e fluidodinamico tramite applicazione del metodo di Gauss-Newton
FRASCARI, DARIO;CIAVARELLI, ROBERTA;PINELLI, DAVIDE;ZAMA, FABIANA
2012
Abstract
La biodegradazione aerobica cometabolica di cloroformio ad opera di un consorzio batterico butano-utilizzatore è stata studiata per 1 anno in un reattore a colonna riempito con sabbia rappresentativo di una porzione di acquifero. Obiettivi dello studio erano: a) sviluppare l’alimentazione pulsata di substrato e ossigeno; b) testare e calibrare un modello cinetico di cometabolismo aerobico combinato con un modello fluidodinamico 1-D con dispersione; c) sviluppare una procedura numerica di calibrazione del modello (una variante del metodo di Gauss-Newton). L’applicazione di 6 tipologie di alimentazione pulsata ha consentito l’individuazione di un programma di pulsazione efficace nell’evitare l’intasamento del mezzo e in grado di garantire soddisfacenti prestazioni di degradazione del cloroformio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.