Per “platonismo di Cambridge” si intende un indirizzo filosofico di orientamento per lo di più neoplatonico, che si sviluppa in reazione al meccanicismo di Hobbes e all’atomismo di Gassendi attorno all’Università di Cambridge, nell'Inghilterra del Seicento. I platonici di Cambridge costituiscono un movimento autonomo che privilegia, alle teorie materialiste e meccaniciste di impronta cartesiana e hobbesiana, il recupero del neoplatonismo rinascimentale. L’esistenza di idee e principi morali innati costituisce la base teorica per una teologia aperta e per la rivendicazione di una chiesa universale e tollerante che superi le divisioni settarie, in linea con le tesi dei “latitudinari”, movimento religioso nel cui ampio alveo si muove il platonismo cantabrigense.
R. Fedriga (2012). I platonici di Cambridge. ROMA : Gruppo Editoriale L'Espresso.
I platonici di Cambridge
FEDRIGA, RICCARDO
2012
Abstract
Per “platonismo di Cambridge” si intende un indirizzo filosofico di orientamento per lo di più neoplatonico, che si sviluppa in reazione al meccanicismo di Hobbes e all’atomismo di Gassendi attorno all’Università di Cambridge, nell'Inghilterra del Seicento. I platonici di Cambridge costituiscono un movimento autonomo che privilegia, alle teorie materialiste e meccaniciste di impronta cartesiana e hobbesiana, il recupero del neoplatonismo rinascimentale. L’esistenza di idee e principi morali innati costituisce la base teorica per una teologia aperta e per la rivendicazione di una chiesa universale e tollerante che superi le divisioni settarie, in linea con le tesi dei “latitudinari”, movimento religioso nel cui ampio alveo si muove il platonismo cantabrigense.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.