La profonda crisi economica, che dal 2007 sta affliggendo le economie occidentali, è inesorabilmente figlia di una crisi energetica globale che non riesce a fare fronte a crescenti richieste di una metà del Mondo in fase di progressivo sviluppo. La rivoluzione industriale, iniziata nel 1860 con la perforazione su scala industriale del primo pozzo di petrolio negli Stati Uniti, dopo aver avuto il suo boom espansivo negli anni ’70, sta volgendo al termine. Spesso la fine dell’era dei combustibili fossili viene confusa con la fine delle riserve di petrolio, di gas o di carbone ma in realtà questa fine coincide con il termine dell’uso prevalente di quei vettori energetici; è, infatti, comune dire che l’età della pietra non è finita perché abbiamo finito le pietre. Siamo quindi alle soglie di una nuova transizione energetica, una sfida per l’umanità che ci porterà in 40-50 anni a coprire l’80% del consumo finale lordo di energia con energia da fonte rinnovabile.
L. Setti (2012). Una programmazione puntuale per recuperare il ritardo. IL DIVULGATORE, 3/4, 14-25.
Una programmazione puntuale per recuperare il ritardo
SETTI, LEONARDO
2012
Abstract
La profonda crisi economica, che dal 2007 sta affliggendo le economie occidentali, è inesorabilmente figlia di una crisi energetica globale che non riesce a fare fronte a crescenti richieste di una metà del Mondo in fase di progressivo sviluppo. La rivoluzione industriale, iniziata nel 1860 con la perforazione su scala industriale del primo pozzo di petrolio negli Stati Uniti, dopo aver avuto il suo boom espansivo negli anni ’70, sta volgendo al termine. Spesso la fine dell’era dei combustibili fossili viene confusa con la fine delle riserve di petrolio, di gas o di carbone ma in realtà questa fine coincide con il termine dell’uso prevalente di quei vettori energetici; è, infatti, comune dire che l’età della pietra non è finita perché abbiamo finito le pietre. Siamo quindi alle soglie di una nuova transizione energetica, una sfida per l’umanità che ci porterà in 40-50 anni a coprire l’80% del consumo finale lordo di energia con energia da fonte rinnovabile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.