Allo scopo di fornire un quadro di massima dei vantaggi e dei problemi connessi alla utilizzazione di modelli numerici per la valutazione della circolazione indotta dal moto ondoso in presenza di opere di difesa dei litorali tracimabili, successivamente ad una descrizione dei processi fisici in gioco, viene presentata una rassegna degli approcci modellistici possibili e dei principali metodi di risoluzione delle corrispondenti equazioni. Al fine di evidenziare i campi di applicabilità della modellistica a scopi progettuali ed i relativi limiti, vengono illustrati i risultati delle simulazioni numeriche di un caso test schematico, di prove di laboratorio eseguite in condizioni ben controllate e di due casi di studio reali. I modelli testati forniscono distribuzioni delle correnti e del livello medio in accordo generale con le misure. Discrepanze osservabili fra soluzioni numeriche e misure sono ascrivibili principalmente alla rappresentazione del frangimento, della turbolenza, della tracimazione, dell’interazione onda-corrente e degli effetti tridimensionali. L’importanza di poter disporre di dati di campo affidabili nelle applicazioni pratiche è evidenziata dalla necessità di accurata calibrazione e validazione dei modelli numerici per una migliore risposta quantitativa. Tuttavia, la capacità dei modelli numerici esistenti di riprodurre le caratteristiche salienti dei processi fisici di interesse tecnico li rende comunque uno strumento di analisi prezioso a scopi progettuali anche in assenza di misure dirette, se utilizzati con criterio.

Modellazione numerica della circolazione attorno ad opere tracimabili

ZANUTTIGH, BARBARA
2006

Abstract

Allo scopo di fornire un quadro di massima dei vantaggi e dei problemi connessi alla utilizzazione di modelli numerici per la valutazione della circolazione indotta dal moto ondoso in presenza di opere di difesa dei litorali tracimabili, successivamente ad una descrizione dei processi fisici in gioco, viene presentata una rassegna degli approcci modellistici possibili e dei principali metodi di risoluzione delle corrispondenti equazioni. Al fine di evidenziare i campi di applicabilità della modellistica a scopi progettuali ed i relativi limiti, vengono illustrati i risultati delle simulazioni numeriche di un caso test schematico, di prove di laboratorio eseguite in condizioni ben controllate e di due casi di studio reali. I modelli testati forniscono distribuzioni delle correnti e del livello medio in accordo generale con le misure. Discrepanze osservabili fra soluzioni numeriche e misure sono ascrivibili principalmente alla rappresentazione del frangimento, della turbolenza, della tracimazione, dell’interazione onda-corrente e degli effetti tridimensionali. L’importanza di poter disporre di dati di campo affidabili nelle applicazioni pratiche è evidenziata dalla necessità di accurata calibrazione e validazione dei modelli numerici per una migliore risposta quantitativa. Tuttavia, la capacità dei modelli numerici esistenti di riprodurre le caratteristiche salienti dei processi fisici di interesse tecnico li rende comunque uno strumento di analisi prezioso a scopi progettuali anche in assenza di misure dirette, se utilizzati con criterio.
2006
Balzano A.; Cappietti L.; Soldini L.; Zanuttigh B.
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