Nel presente studio sono descritti i risultati relativi al confronto di diversi trattamenti consolidanti a base di silicato di etile e silicato di etile con aggiunta di nanocalce, applicati su due differenti tipi di substrati lapidei porosi: un’arenaria gialla di cava italiana (Terra Siena), con composizione siliceo-calcarea ed una pietra calcarea di cava maltese (Pietra Globigerina). Per meglio simulare l’efficacia del consolidamento su supporti degradati, i campioni di arenaria sono stati predegradati artificialmente mediante saturazione in acqua e successivo trattamento termico. Le diverse miscele consolidanti sono state applicate in modo analogo sui diversi campioni di pietra, i quali, a stagionatura avvenuta, sono stati caratterizzati mediante prova di resistenza a trazione indiretta, osservazione al microscopio elettronico a scansione, prova di assorbimento d’acqua per capillarità e prova di permeabilità al vapore acqueo. I risultati ottenuti hanno evidenziato la buona efficacia di tutti i trattamenti consolidanti sperimentati, con incrementi considerevoli della resistenza meccanica, unitamente ad una buona permeabilità al vapore acqueo.
B. Pigino, E. Franzoni (2012). Trattamenti a base di silicato di etile e nanocalce per il consolidamento di substrati lapidei porosi.. CASSINO (FR) : Tipografia Pontone.
Trattamenti a base di silicato di etile e nanocalce per il consolidamento di substrati lapidei porosi.
PIGINO, BARBARA;FRANZONI, ELISA
2012
Abstract
Nel presente studio sono descritti i risultati relativi al confronto di diversi trattamenti consolidanti a base di silicato di etile e silicato di etile con aggiunta di nanocalce, applicati su due differenti tipi di substrati lapidei porosi: un’arenaria gialla di cava italiana (Terra Siena), con composizione siliceo-calcarea ed una pietra calcarea di cava maltese (Pietra Globigerina). Per meglio simulare l’efficacia del consolidamento su supporti degradati, i campioni di arenaria sono stati predegradati artificialmente mediante saturazione in acqua e successivo trattamento termico. Le diverse miscele consolidanti sono state applicate in modo analogo sui diversi campioni di pietra, i quali, a stagionatura avvenuta, sono stati caratterizzati mediante prova di resistenza a trazione indiretta, osservazione al microscopio elettronico a scansione, prova di assorbimento d’acqua per capillarità e prova di permeabilità al vapore acqueo. I risultati ottenuti hanno evidenziato la buona efficacia di tutti i trattamenti consolidanti sperimentati, con incrementi considerevoli della resistenza meccanica, unitamente ad una buona permeabilità al vapore acqueo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.