[Dalla presentazione dell'editore] "Accorrete, non abbiate paura in città è arrivato il circo. Siamo saltimbanchi e viviamo alla giornata. Venite a vedere, grandi e bambini, lasciatevi cullare dalle nostre parole: siamo narratori di favole, mescoliamo magia, illusione e poesia. Sotto il nostro tendone tutto è possibile!” Gemelle siamesi, una donna barbuta, un gigante e una sirena, un musicista senza arti e una donna ventriloqua. Tutta gente straordinaria e affascinante. Sono questi ed altri ancora i protagonisti del nuovo album di Emmanuelle Houdart, Saltimbanchi. Undici ritratti, che da storie indipendenti vanno progressivamente intrecciandosi. La stranezza diventa fonte di fascino e seduzione. A raccontare le gesta e le imprevedibili relazioni fra i personaggi, appena giunti nel villaggio con la loro caronava, è un misterioso narratore, che piano piano raccontando di quelle vite straordinarie e di quei numeri stupefacenti, svelerà anche la propria identità. Il libro è il risultato di una collaborazione di successo tra un illustratrice e autrice, dove disegni e parole si intrecciano in modo emozionante e sorprendente. Nei disegni ritroviamo tutto il mondo ibrido di Emmanuelle Houdart - corallo o pianta, maschio o femmina, penna o capelli? - e i suoi motivi ricorrenti - l'uovo, i libri.
F. Regattin (2012). Saltimbanchi. MODENA : Logos.
Saltimbanchi
REGATTIN, FABIO
2012
Abstract
[Dalla presentazione dell'editore] "Accorrete, non abbiate paura in città è arrivato il circo. Siamo saltimbanchi e viviamo alla giornata. Venite a vedere, grandi e bambini, lasciatevi cullare dalle nostre parole: siamo narratori di favole, mescoliamo magia, illusione e poesia. Sotto il nostro tendone tutto è possibile!” Gemelle siamesi, una donna barbuta, un gigante e una sirena, un musicista senza arti e una donna ventriloqua. Tutta gente straordinaria e affascinante. Sono questi ed altri ancora i protagonisti del nuovo album di Emmanuelle Houdart, Saltimbanchi. Undici ritratti, che da storie indipendenti vanno progressivamente intrecciandosi. La stranezza diventa fonte di fascino e seduzione. A raccontare le gesta e le imprevedibili relazioni fra i personaggi, appena giunti nel villaggio con la loro caronava, è un misterioso narratore, che piano piano raccontando di quelle vite straordinarie e di quei numeri stupefacenti, svelerà anche la propria identità. Il libro è il risultato di una collaborazione di successo tra un illustratrice e autrice, dove disegni e parole si intrecciano in modo emozionante e sorprendente. Nei disegni ritroviamo tutto il mondo ibrido di Emmanuelle Houdart - corallo o pianta, maschio o femmina, penna o capelli? - e i suoi motivi ricorrenti - l'uovo, i libri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.