Il discorso sicuritario ha assunto un ruolo sempre più importante nella definizione delle politiche, delle norme e delle pratiche dei paesi europei in materia di (o contro la) immigrazione. Secondo questa prospettiva, trovandosi sia all’interno sia all’esterno degli Stati, i migranti rappresentano una sfida alla loro azione sicuritaria. A partire dalla ricostruzione della genesi storica del concetto e del significato politico della sicurezza e del ruolo dello Stato rispetto alla sua garanzia, l’articolo analizza gli effetti della securitizzazione dei fenomeni migratori rispetto alla tutela dei diritti dei migranti, con particolare attenzione ai diritti dei minori stranieri non accompagnati che migrano verso l’Italia e la Spagna.
A. Furia (2011). Migrazioni e discorso sicuritario. La tutela dei diritti dei minori stranieri non accompagnati in Italia e Spagna. CONFLUENZE, 3(1), 17-42 [10.6092/issn.2036-0967/2194].
Migrazioni e discorso sicuritario. La tutela dei diritti dei minori stranieri non accompagnati in Italia e Spagna.
FURIA, ANNALISA
2011
Abstract
Il discorso sicuritario ha assunto un ruolo sempre più importante nella definizione delle politiche, delle norme e delle pratiche dei paesi europei in materia di (o contro la) immigrazione. Secondo questa prospettiva, trovandosi sia all’interno sia all’esterno degli Stati, i migranti rappresentano una sfida alla loro azione sicuritaria. A partire dalla ricostruzione della genesi storica del concetto e del significato politico della sicurezza e del ruolo dello Stato rispetto alla sua garanzia, l’articolo analizza gli effetti della securitizzazione dei fenomeni migratori rispetto alla tutela dei diritti dei migranti, con particolare attenzione ai diritti dei minori stranieri non accompagnati che migrano verso l’Italia e la Spagna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


