Il Bypass Gastrico su ansa alla Roux, attualmente considerato il gold-standard del trattamento chirurgico dell’obesità patologica, determina l’esclusione completa dello stomaco, possibile sede di complicanze a distanza quali emorragie e tumori. Inoltre risulta impossibile lo studio ed il trattamento endoscopico di eventuali patologie della V.B.P. Nell’intento di evitare l’esclusione dello stomaco, alcuni Autori hanno presentato esperienze di bendaggi gastrici laparoscopici associati a bypass gastrici definiti funzionali realizzati su ansa ad omega o alla Roux , o anche di Bypass con conservazione gastrica con risultati incoraggianti. Nell’ottobre 2001 abbiamo ideato il Bypass Gastrico Funzionale su ansa alla Roux in open surgery (1-2 ): realizzando una pouch gastrica verticale di circa 30 cc. mediante partizione con suturatrice lineare a 4 file di punti, sormontando l’outlet con un band gastrico enflatile desufflato e confezionando un bypass 30-150 cm su ansa alla Roux transmesocolica. Abbiamo sottoposto a questa procedura chirurgica 2 gruppi di 8 pazienti ciascuno: nel primo gruppo il band è stato insufflato determinando la chiusura dell’outlet gastrico tra i 30 ed i 40 giorni dopo l’intervento, con verifica radiologica, Il follow-up a 12 mesi ha dimostrato che: 1) Il Bypass Gastrico Funzionale è efficace come il Bypass gastrico tradizionale, ma permette lo studio radiologico-endoscopico della grande cavità gastrica; 2) L’insufflazione del band, a determinare la chiusura completa dell’outlet gastro-gastrico, non è influente sulla perdita di peso; 3) Le complicanze quali stenosi o erosione del band sono da ischemia causata dall’insufflazione dello stesso. A seguito di questa esperienza abbiamo modificato la tecnica, realizzando in pratica, con approccio laparotomico, una gastroplastica verticale secondo Mason con benderella in Gore-texTM associando un bypass gastrico su ansa alla Roux. Scopo di questo lavoro è di descrivere la tecnica chirurgica di un intervento che offre la possibilità di studiare con metodiche radiologiche ed endoscopiche tradizionali lo stomaco escluso funzionalmente e, quando necessario, le vie biliari, e di presentare i risultati sul calo ponderale.
Cariani S, Lucchi A, Faccani E, Guerra M, Amenta E (2004). IL BYPASS GASTRICO SU GASTROPLASTICA VERTICALE IN OPEN SURGERY: LA NATURALE EVOLUZIONE DEL BYPASS GASTRICO FUNZIONALE. CIRIÈ, TORINO : www.symposium.it.
IL BYPASS GASTRICO SU GASTROPLASTICA VERTICALE IN OPEN SURGERY: LA NATURALE EVOLUZIONE DEL BYPASS GASTRICO FUNZIONALE
CARIANI, STEFANO;LUCCHI, ANDREA;FACCANI, ENRICO;AMENTA, ENRICO
2004
Abstract
Il Bypass Gastrico su ansa alla Roux, attualmente considerato il gold-standard del trattamento chirurgico dell’obesità patologica, determina l’esclusione completa dello stomaco, possibile sede di complicanze a distanza quali emorragie e tumori. Inoltre risulta impossibile lo studio ed il trattamento endoscopico di eventuali patologie della V.B.P. Nell’intento di evitare l’esclusione dello stomaco, alcuni Autori hanno presentato esperienze di bendaggi gastrici laparoscopici associati a bypass gastrici definiti funzionali realizzati su ansa ad omega o alla Roux , o anche di Bypass con conservazione gastrica con risultati incoraggianti. Nell’ottobre 2001 abbiamo ideato il Bypass Gastrico Funzionale su ansa alla Roux in open surgery (1-2 ): realizzando una pouch gastrica verticale di circa 30 cc. mediante partizione con suturatrice lineare a 4 file di punti, sormontando l’outlet con un band gastrico enflatile desufflato e confezionando un bypass 30-150 cm su ansa alla Roux transmesocolica. Abbiamo sottoposto a questa procedura chirurgica 2 gruppi di 8 pazienti ciascuno: nel primo gruppo il band è stato insufflato determinando la chiusura dell’outlet gastrico tra i 30 ed i 40 giorni dopo l’intervento, con verifica radiologica, Il follow-up a 12 mesi ha dimostrato che: 1) Il Bypass Gastrico Funzionale è efficace come il Bypass gastrico tradizionale, ma permette lo studio radiologico-endoscopico della grande cavità gastrica; 2) L’insufflazione del band, a determinare la chiusura completa dell’outlet gastro-gastrico, non è influente sulla perdita di peso; 3) Le complicanze quali stenosi o erosione del band sono da ischemia causata dall’insufflazione dello stesso. A seguito di questa esperienza abbiamo modificato la tecnica, realizzando in pratica, con approccio laparotomico, una gastroplastica verticale secondo Mason con benderella in Gore-texTM associando un bypass gastrico su ansa alla Roux. Scopo di questo lavoro è di descrivere la tecnica chirurgica di un intervento che offre la possibilità di studiare con metodiche radiologiche ed endoscopiche tradizionali lo stomaco escluso funzionalmente e, quando necessario, le vie biliari, e di presentare i risultati sul calo ponderale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.