Al più alto livello di astrazione, l'analisi della rilevanza normativa del lavoro acquista una rilevanza costituzionale atteso che la Repubblica Italiana è fondata sul lavoro. L’art. 1, primo comma della Costituzione (l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro) è stato completamente affrancato dalla logica di classe che originariamente lo ha ispirato, venendo interpretato in modo da riconoscere il lavoro come un "elemento fondante" che appartiene alla sfera della libertà degli individui. Ciò detto, il lavoro viene definito prima di tutto ai sensi dell'art. 4, comma 2 della Costituzione, che lo considera un dovere e, in secondo luogo, ai sensi dell'art. 2 della Costituzione che parla di gruppi sociali. Sicché il lavoro dovrebbe essere considerato una formazione sociale in cui la personalità umana si esprime o, meglio, la prima fra queste formazioni sociali perché la stessa Repubblica italiana è fondata sul lavoro. Questa prospettiva aiuta a comprendere il pluriverso contemporaneo del lavoro e la sua declinazione plurale frutto delle più recenti evoluzioni e trasformazioni del paradigma produttivo.
PEDRAZZOLI M (2011). Assiologia del lavoro e fondamento della Rebubblica: il lavoro è una "formazione sociale"?. QUADERNI COSTITUZIONALI, 4, 969-985.
Assiologia del lavoro e fondamento della Rebubblica: il lavoro è una "formazione sociale"?
PEDRAZZOLI, MARCELLO
2011
Abstract
Al più alto livello di astrazione, l'analisi della rilevanza normativa del lavoro acquista una rilevanza costituzionale atteso che la Repubblica Italiana è fondata sul lavoro. L’art. 1, primo comma della Costituzione (l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro) è stato completamente affrancato dalla logica di classe che originariamente lo ha ispirato, venendo interpretato in modo da riconoscere il lavoro come un "elemento fondante" che appartiene alla sfera della libertà degli individui. Ciò detto, il lavoro viene definito prima di tutto ai sensi dell'art. 4, comma 2 della Costituzione, che lo considera un dovere e, in secondo luogo, ai sensi dell'art. 2 della Costituzione che parla di gruppi sociali. Sicché il lavoro dovrebbe essere considerato una formazione sociale in cui la personalità umana si esprime o, meglio, la prima fra queste formazioni sociali perché la stessa Repubblica italiana è fondata sul lavoro. Questa prospettiva aiuta a comprendere il pluriverso contemporaneo del lavoro e la sua declinazione plurale frutto delle più recenti evoluzioni e trasformazioni del paradigma produttivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.