Trattamenti collettivi, controversie pendenti e legislazione retroattiva: il problematico intervento del collegato lavoro 2010 sul personale trasferito alla Presidenza del Consiglio

SOMMARIO: 1. Il trasferimento di personale a seguito del c.d. spacchettamento di ministeri all’inizio della XV Legislatura. – 2. L’illegittima disparità di trattamento. – 3. Il problematico intervento dell’art. 17 del c.d. Collegato lavoro di cui alla l. n. 183/2010. – 4. Il possibile contrasto dell’art. 17 del Collegato lavoro 2010 con la CEDU. – 5. La probabile irrilevanza della direttiva europea sul trasferimento d’azienda. – 6. La permanente autonomia della contrattazione collettiva della Presidenza del Consiglio. ABSTRACT: Il contributo analizza la disciplina transitoria prevista dall’art. 17 della l. n. 183/2010 sulla decorrenza dell’applicazione dei contratti collettivi del comparto della Presidenza del Consiglio al personale ad essa trasferito nel 2006. L’autore ne ipotizza l’illegittimità costituzionale per contrasto con i limiti alla retroattività della legislazione stabiliti dall’art. 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Collective agreements, pending litigation and retroactive legislation: questions arising from l. n. 183/2010 as regards the personnel transferred to the bureaus of the Prime Minister. SUMMARY: The essay analyzes the transitional discipline introduced by art. 17 of l. n. 183/2010 regarding collective treatments of personnel transferred to bureaus of Italian Prime Minister in 2006. According to the author, this discipline is contrary to the limits on retroactive legislation stated in art. 6 of the Convention for the Protection of Human Rights and Fundamental Freedoms.