Le ricerche socio-antropologiche sulle "seconde generazioni" hanno mostrato la grande rilevanza di questo fenomeno non solo per le sue dimensioni quantitative ma sopratutto come questione su cui si giocano aspetti sociali, culturali e politici propri alla società contemporanea. A uno sguardo antropologico le "seconde generazioni" presentano nuove forme di costruzione identitaria plurale; forme che sempre di più qualificheranno il tessuto sociale delle società contemporanee, mettendo in luce questioni, processi e temi che permettono di leggere in modo nuovo la stessa società italiana sempre più multiculturale ma anche diseguale nelle opportunità e nei destini: dalla scuola alla città, dalla famiglia al gruppo di pari, all'entrata nel mondo del lavoro. Il filo conduttore che emerge riguarda innanzitutto la questione della "cittadinanza" considerata non solo come riconoscimento giuridico quanto piuttosto come "cittadinanza sociale" che si apprende o, più spesso, si vive come assenza a partire dagli stessi contesti di scolarizzazione e socializzazione dell'infanzia e dell'adolescenza.
ANTONELLI F., GUERZONI G. (2012). La scuola, la strada, i figli dell'immigrazione. EDUCAZIONE INTERCULTURALE, 10, 59-74.
La scuola, la strada, i figli dell'immigrazione
ANTONELLI, FULVIA;GUERZONI, GIOVANNA
2012
Abstract
Le ricerche socio-antropologiche sulle "seconde generazioni" hanno mostrato la grande rilevanza di questo fenomeno non solo per le sue dimensioni quantitative ma sopratutto come questione su cui si giocano aspetti sociali, culturali e politici propri alla società contemporanea. A uno sguardo antropologico le "seconde generazioni" presentano nuove forme di costruzione identitaria plurale; forme che sempre di più qualificheranno il tessuto sociale delle società contemporanee, mettendo in luce questioni, processi e temi che permettono di leggere in modo nuovo la stessa società italiana sempre più multiculturale ma anche diseguale nelle opportunità e nei destini: dalla scuola alla città, dalla famiglia al gruppo di pari, all'entrata nel mondo del lavoro. Il filo conduttore che emerge riguarda innanzitutto la questione della "cittadinanza" considerata non solo come riconoscimento giuridico quanto piuttosto come "cittadinanza sociale" che si apprende o, più spesso, si vive come assenza a partire dagli stessi contesti di scolarizzazione e socializzazione dell'infanzia e dell'adolescenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.