Il ruolo della corteccia motoria primaria nell’elaborazione di frasi contenenti parole concrete e astratte

Recenti proposte (Barsalou et al, 2008; Borghi&Cimatti 2009) suggeriscono che le parole attivano molteplici tipi di rappresentazioni: le parole astratte attiverebbero primariamente aree linguistiche, le parole concrete le aree sensori-motorie. Scopo del lavoro è verificare questa ipotesi, esplorando il ruolo della corteccia motoria primaria (M1) durante la comprensione di frasi concrete e astratte. I risultati indicano che l’elaborazione del verbo modula il sistema motorio. Nel caso di verbi concreti la modulazione è precoce. Nel caso di verbi astratti si registra un’attivazione ritardata, che merita di essere ulteriormente indagata per capire se si tratta di un effetto collaterale generato da un’attivazione primaria di aree linguistiche.