In pochi decenni, industrializzazione, urbanizzazione e agricoltura intensiva hanno modificato profondamente il paesaggio della bassa pianura emiliana. I canali di bonifica, in un quadro di cambiamenti così rapidi e profondi, possono rappresentare elementi importanti per la gestione del territorio, non solo per le funzioni idrauliche svolte, ma anche in qualità di corridoi ecologici “artificiali” che, attraverso aree fortemente antropizzate, collegano aree a naturalità più elevata, favorendo la sopravvivenza di specie idro-igrofile di elevato interesse naturalistico. “L’Erbario della Bonifica” si propone come strumento per recuperare il significato dell’idrologia nel tessuto rurale, ma soprattutto come strumento di conoscenza della biodiversità locale anche ai fini della sua conservazione.
Conte, L., Managlia, A. (2014). “L’Erbario della Bonifica”. Un progetto per la conoscenza del territorio e della biodiversità vegetale nei canali della Bonifica Burana (Emilia orientale).. Firenze; Torino : Associazione nazionale musei scientifici.
“L’Erbario della Bonifica”. Un progetto per la conoscenza del territorio e della biodiversità vegetale nei canali della Bonifica Burana (Emilia orientale).
CONTE, LUCIA;MANAGLIA, ANNALISA
2014
Abstract
In pochi decenni, industrializzazione, urbanizzazione e agricoltura intensiva hanno modificato profondamente il paesaggio della bassa pianura emiliana. I canali di bonifica, in un quadro di cambiamenti così rapidi e profondi, possono rappresentare elementi importanti per la gestione del territorio, non solo per le funzioni idrauliche svolte, ma anche in qualità di corridoi ecologici “artificiali” che, attraverso aree fortemente antropizzate, collegano aree a naturalità più elevata, favorendo la sopravvivenza di specie idro-igrofile di elevato interesse naturalistico. “L’Erbario della Bonifica” si propone come strumento per recuperare il significato dell’idrologia nel tessuto rurale, ma soprattutto come strumento di conoscenza della biodiversità locale anche ai fini della sua conservazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.