L’A., con specifico riguardo alle conseguenze patrimoniali del divorzio, affronta i problemi della condivisione delle ricchezze della famiglia, della insufficiente tutela offerta al coniuge debole con riferimento alla compartecipazione a quella nuova forma di ricchezza costituita dalle accresciute capacità di reddito dell’altro e, anche alla luce delle soluzioni adottate nei sistemi di common law, sottolinea la possibilità di valorizzare l’assegno di divorzio come strumento di riequilibrio delle posizioni dei coniugi.
Al MUreden E. (2006). Assegno post-matrimoniale: è possibile valutare il “capitale invisibile” ed attuare una equa condivisione delle risorse della famiglia?. FAMIGLIA E DIRITTO, 3, 302-308.
Assegno post-matrimoniale: è possibile valutare il “capitale invisibile” ed attuare una equa condivisione delle risorse della famiglia?
AL MUREDEN, ENRICO
2006
Abstract
L’A., con specifico riguardo alle conseguenze patrimoniali del divorzio, affronta i problemi della condivisione delle ricchezze della famiglia, della insufficiente tutela offerta al coniuge debole con riferimento alla compartecipazione a quella nuova forma di ricchezza costituita dalle accresciute capacità di reddito dell’altro e, anche alla luce delle soluzioni adottate nei sistemi di common law, sottolinea la possibilità di valorizzare l’assegno di divorzio come strumento di riequilibrio delle posizioni dei coniugi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.