La Corte d’appello di Milano e il Tribunale di Milano confermano l’orientamento secondo il quale la dichiarazione resa dal legale rappresentante della persona giuridica ai sensi dell’art. 31, comma 2, TUF (nella versione precedente i mutamenti introdotti dalla Direttiva MiFID) esclude l’obbligo dell’intermediario di verificare l’effettiva sussistenza della competenza ed esperienza come dichiarate dal legale rappresentante. L’Autore evidenzia come tale indirizzo sia non solo coerente con il dettato normativo previgente e risulti altresì confermato a contrariis da quello recentemente entrato in vigore, ma anche con il principio nemo potest contra factum proprium venire e con la valenza di “scienza” della dichiarazione resa dal cliente, tale da far sorgere una presunzione superabile solo dimostrando che sia frutto di errore di fatto o di violenza.
M. Sesta (2008). La dichiarazione di operatore qualificato ex art. 31 reg. Consob n. 11522/1998 tra obblighi dell'intermediario finanziario ed autoresponsabilità del dichiarante. IL CORRIERE GIURIDICO, 12, 1751-1758.
La dichiarazione di operatore qualificato ex art. 31 reg. Consob n. 11522/1998 tra obblighi dell'intermediario finanziario ed autoresponsabilità del dichiarante
SESTA, MICHELE
2008
Abstract
La Corte d’appello di Milano e il Tribunale di Milano confermano l’orientamento secondo il quale la dichiarazione resa dal legale rappresentante della persona giuridica ai sensi dell’art. 31, comma 2, TUF (nella versione precedente i mutamenti introdotti dalla Direttiva MiFID) esclude l’obbligo dell’intermediario di verificare l’effettiva sussistenza della competenza ed esperienza come dichiarate dal legale rappresentante. L’Autore evidenzia come tale indirizzo sia non solo coerente con il dettato normativo previgente e risulti altresì confermato a contrariis da quello recentemente entrato in vigore, ma anche con il principio nemo potest contra factum proprium venire e con la valenza di “scienza” della dichiarazione resa dal cliente, tale da far sorgere una presunzione superabile solo dimostrando che sia frutto di errore di fatto o di violenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


