Nelle pagine che seguono si tenterà di osservare le dinamiche testuali di Gossip Girl (serie tv CBS, 2007 -) – soprattutto in relazione alla moda – e di indagarne la dimensione del fandom online. La scelta dell’ambiente virtuale è dettata dal fatto che ormai le forme del fandom occupano sempre più spazi in Internet, sia per discutere dei contenuti mediali, sia per scambiarne. I forum, i blog, i siti dedicati alle serie divengono cioè crocevia di riflessioni, discussioni, ma anche indicazioni di altri siti dove poter trovare la puntata della serie “x” in cui un certo fatto accadeva. Le forme di partecipazione virtuale si presentano perciò come vere e proprie comunità “elettive”, spazi di creazione di elementi stilistici identitari, di distinti idioletti legati alle dinamiche interne del gruppo e riferiti al mondo possibile determinato dalla serie. E la moda – in questo contesto - si configura come una vera e propria enciclopedia di riferimento (Eco, 1984; Jenkins 2006b), che mette in moto gradi diversi di conoscenza e di conseguente esibizione di specifiche competenze, spaziando dal programma televisivo all’universo del fashion vero e proprio. Sembra perciò entrare nelle maglie delle produzioni televisive, non solo come aspetto decorativo, ma soprattutto come elemento capace di orientarne la lettura e la fruizione.
A. Mascio (2011). Fan Fashion. Discorsi e pratiche fra fictione e realtà. CULTURA E COMUNICAZIONE, 2, 51-61.
Fan Fashion. Discorsi e pratiche fra fictione e realtà
MASCIO, ANTONELLA
2011
Abstract
Nelle pagine che seguono si tenterà di osservare le dinamiche testuali di Gossip Girl (serie tv CBS, 2007 -) – soprattutto in relazione alla moda – e di indagarne la dimensione del fandom online. La scelta dell’ambiente virtuale è dettata dal fatto che ormai le forme del fandom occupano sempre più spazi in Internet, sia per discutere dei contenuti mediali, sia per scambiarne. I forum, i blog, i siti dedicati alle serie divengono cioè crocevia di riflessioni, discussioni, ma anche indicazioni di altri siti dove poter trovare la puntata della serie “x” in cui un certo fatto accadeva. Le forme di partecipazione virtuale si presentano perciò come vere e proprie comunità “elettive”, spazi di creazione di elementi stilistici identitari, di distinti idioletti legati alle dinamiche interne del gruppo e riferiti al mondo possibile determinato dalla serie. E la moda – in questo contesto - si configura come una vera e propria enciclopedia di riferimento (Eco, 1984; Jenkins 2006b), che mette in moto gradi diversi di conoscenza e di conseguente esibizione di specifiche competenze, spaziando dal programma televisivo all’universo del fashion vero e proprio. Sembra perciò entrare nelle maglie delle produzioni televisive, non solo come aspetto decorativo, ma soprattutto come elemento capace di orientarne la lettura e la fruizione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.