L’onere documentale nel ricorso in cassazione per violazione o falsa applicazione del contratto collettivo: il dibattito giurisprudenziale

La Suprema Corte di cassazione con due pronunce emesse a distanza di pochi giorni torna a soffermarsi sullo strumento apprestato per il pubblico impiego privatizzato (ed esteso nel 2006 anche al settore c.d. privato) in caso di violazione o falsa applicazione di norme di legge o di contratti collettivi nazionali di lavoro. si coglie l'occasione per dar conto degli aspetti problematici nel ricorso per cassazione ex art. 63 comma 5 d.lgs. n. 165 del 2001: dalla natura del contratto, dalle regole di ermeneutica all’onere documentale; per passare poi all'esame della disciplina e alla possibilità-impossibilità di applicazione della stessa nei confronti della contrattazione colletiva integrativa comparto ministeri, seppur parametrato al territorio nazionale in ragione dell’amministrazione interessata.