L’analisi delle opere in cui Filone di Alessandria esamina la genesi dell’uomo rileva la complessità di un’antropologia esito di differenti modalità di operatività creatrice. Entità gerarchicamente situate, rispondenti all’interpretazione di un testo genesiaco in cui prevalgono due enunciazioni, si rapportano, pur nella distinzione, in un processo che ha come termine l’esistenza dei due generi e, quindi, in qualche modo implicitamente, la presenza del male. La procreazione da cui si origina la storia include infatti un fattore di negatività. Comparazioni con testi provenienti da Qumrân e dal Corpus Hermeticum rendono evidenti relazioni concettuali e insieme formulazioni caratterizzanti i singoli contesti culturali.
Titolo: | Creazione dell'uomo e rivelazione in Filone di Alessandria |
Autore/i: | MAZZANTI, ANGELA MARIA |
Autore/i Unibo: | |
Anno: | 2004 |
Titolo del libro: | La rivelazione in Filone di Alessandria:natura,legge,storia Atti del VII Convegno di Studi del Gruppo Italiano di Ricerca su Origene e la Tradizione Alessandrina |
Pagina iniziale: | 75 |
Pagina finale: | 103 |
Abstract: | L’analisi delle opere in cui Filone di Alessandria esamina la genesi dell’uomo rileva la complessità di un’antropologia esito di differenti modalità di operatività creatrice. Entità gerarchicamente situate, rispondenti all’interpretazione di un testo genesiaco in cui prevalgono due enunciazioni, si rapportano, pur nella distinzione, in un processo che ha come termine l’esistenza dei due generi e, quindi, in qualche modo implicitamente, la presenza del male. La procreazione da cui si origina la storia include infatti un fattore di negatività. Comparazioni con testi provenienti da Qumrân e dal Corpus Hermeticum rendono evidenti relazioni concettuali e insieme formulazioni caratterizzanti i singoli contesti culturali. |
Data prodotto definitivo in UGOV: | 10-ott-2005 |
Appare nelle tipologie: | 4.01 Contributo in Atti di convegno |