Urban regeneration in small and medium cities of Romagna is the object of collaboration between University and Local Institutions. The study concerns the identification of public interventions aimed at improving the functional efficiency, energy consumption and security for schools and residential buildings. The analysis is aimed to the acquisition and development of data on the quality and comfort of the existing buildings, and their surroundings) with the aim of improving its characteristics. The project has been developed in an innovative way: it corrects the existing distortions and inadequacies. The new projects and extensions meet the criteria of environmental, social and economic sustainability.---- In una regione, come quella emiliano-romagnola, connotata da una consolidata tradizione di efficienza amministrativa, l’avvio del Terzo Millennio e l’esplodere della crisi finanziaria - se da un lato ha eroso ed indebolito l’iniziativa pubblica e privata - per contro, ha determinato la ripresa degli studi urbani ed il realizzarsi di interventi rigenerativi in aree degradate o dismesse. In modo particolare, l’insorgere o l’acutizzarsi di fenomeni post-industriali - il declino delle aree produttive e dell’industria balneare, le emergenze energetico-ambientali, l’immigrazione e il difficile percorso di integrazione sociale - hanno risvegliato attenzione verso settori, come l’edilizia sociale e scolastica, trascurati dopo decenni di privatizzazione (Alberani, Imolesi, 2011). Sinergia tra enti locali e università. Gli enti locali e territoriali hanno inteso stimolare, con politiche di “sostenibilità”, innovative misure di adeguamento funzionale e formale nelle periferie urbane, coinvolgendo in tale processo ideativo università ed enti di ricerca presenti nella realtà regionale. Le iniziative - e pertanto gli indirizzi di governo - sono rivolti essenzialmente alla promozione di pratiche e interventi capaci di coniugare la riqualificazione di spazi pubblici e abita-tivi - con procedure concertate di coesione sociale e lotta all’esclusione - al risparmio e produzione energetica da fonti rinnovabili nel settore dell’edilizia e delle costruzioni (Tecnopoli, Edilizia e costruzioni; Por FESR - Programma Opera-tivo Regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale, 2007-2013). Nuovi parametri del benessere urbano. Da anni ormai le classifiche del quotidiano economico “Il Sole 24h” sulla qualità della vita delle città italiane, indicano il territorio di Forlì-Cesena (ab. 391.072 nel 2010; fonte: ISTAT) parame-tri di eccellenza. La provincia “nel 2010 si è collocata al 19º posto, avanzando di venti posti rispetto all'anno precedente”. Il caso romagnolo, pur vantando classifiche invidiabili rispetto alle città medie e grandi del Paese, fa emergere tuttavia notevoli criticità in rapporto alla percezione della sicurezza sociale. Questo aspetto assume particolare rilievo in un ambito in cui le priorità programmatiche dell’amministrazione pongono al primo posto “la valorizzazione del territorio e dei suoi cittadini” e al secondo “la coesione sociale e sostegno ai più deboli”. Ambiente e sicurezza appaiono dunque come obiettivi perseguibili a partire dai servizi per la residenza, la famiglia e la collettività. Scuole e social housing risultano prioritari nell’approccio globale della gestione del territorio, non solo in termini di qualità edilizia, ma soprattutto relazionale, ambientale e di presidio (CECODHAS Exchange, 2009). “Laboratorio d’idee”- I casi-studio. Un’articolata esperienza di recupero urbano sostenibile è stata condotta nel qua-dro della collaborazione tra la facoltà di Architettura dell’Univ. di Bologna e gli UT dei comuni di Cesena, Forlì e Ber-tinoro, nel corso del biennio 2009-11. Il team di ricerca applicata “Edilizia eco-efficiente”**, composto da docenti e laureandi, ha effettuato l’analisi di otto casi-campione, indicati dalle Amministrazioni locali, e condotta con l’assistenza e collaborazione degli Uffici; sei cas...

Rigenerazione urbana nelle medie e piccole città della Romagna. Urban regeneration in medium-sized and small towns of the Emilia-Romagna region.

MILAN, ANDREINA
2011

Abstract

Urban regeneration in small and medium cities of Romagna is the object of collaboration between University and Local Institutions. The study concerns the identification of public interventions aimed at improving the functional efficiency, energy consumption and security for schools and residential buildings. The analysis is aimed to the acquisition and development of data on the quality and comfort of the existing buildings, and their surroundings) with the aim of improving its characteristics. The project has been developed in an innovative way: it corrects the existing distortions and inadequacies. The new projects and extensions meet the criteria of environmental, social and economic sustainability.---- In una regione, come quella emiliano-romagnola, connotata da una consolidata tradizione di efficienza amministrativa, l’avvio del Terzo Millennio e l’esplodere della crisi finanziaria - se da un lato ha eroso ed indebolito l’iniziativa pubblica e privata - per contro, ha determinato la ripresa degli studi urbani ed il realizzarsi di interventi rigenerativi in aree degradate o dismesse. In modo particolare, l’insorgere o l’acutizzarsi di fenomeni post-industriali - il declino delle aree produttive e dell’industria balneare, le emergenze energetico-ambientali, l’immigrazione e il difficile percorso di integrazione sociale - hanno risvegliato attenzione verso settori, come l’edilizia sociale e scolastica, trascurati dopo decenni di privatizzazione (Alberani, Imolesi, 2011). Sinergia tra enti locali e università. Gli enti locali e territoriali hanno inteso stimolare, con politiche di “sostenibilità”, innovative misure di adeguamento funzionale e formale nelle periferie urbane, coinvolgendo in tale processo ideativo università ed enti di ricerca presenti nella realtà regionale. Le iniziative - e pertanto gli indirizzi di governo - sono rivolti essenzialmente alla promozione di pratiche e interventi capaci di coniugare la riqualificazione di spazi pubblici e abita-tivi - con procedure concertate di coesione sociale e lotta all’esclusione - al risparmio e produzione energetica da fonti rinnovabili nel settore dell’edilizia e delle costruzioni (Tecnopoli, Edilizia e costruzioni; Por FESR - Programma Opera-tivo Regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale, 2007-2013). Nuovi parametri del benessere urbano. Da anni ormai le classifiche del quotidiano economico “Il Sole 24h” sulla qualità della vita delle città italiane, indicano il territorio di Forlì-Cesena (ab. 391.072 nel 2010; fonte: ISTAT) parame-tri di eccellenza. La provincia “nel 2010 si è collocata al 19º posto, avanzando di venti posti rispetto all'anno precedente”. Il caso romagnolo, pur vantando classifiche invidiabili rispetto alle città medie e grandi del Paese, fa emergere tuttavia notevoli criticità in rapporto alla percezione della sicurezza sociale. Questo aspetto assume particolare rilievo in un ambito in cui le priorità programmatiche dell’amministrazione pongono al primo posto “la valorizzazione del territorio e dei suoi cittadini” e al secondo “la coesione sociale e sostegno ai più deboli”. Ambiente e sicurezza appaiono dunque come obiettivi perseguibili a partire dai servizi per la residenza, la famiglia e la collettività. Scuole e social housing risultano prioritari nell’approccio globale della gestione del territorio, non solo in termini di qualità edilizia, ma soprattutto relazionale, ambientale e di presidio (CECODHAS Exchange, 2009). “Laboratorio d’idee”- I casi-studio. Un’articolata esperienza di recupero urbano sostenibile è stata condotta nel qua-dro della collaborazione tra la facoltà di Architettura dell’Univ. di Bologna e gli UT dei comuni di Cesena, Forlì e Ber-tinoro, nel corso del biennio 2009-11. Il team di ricerca applicata “Edilizia eco-efficiente”**, composto da docenti e laureandi, ha effettuato l’analisi di otto casi-campione, indicati dalle Amministrazioni locali, e condotta con l’assistenza e collaborazione degli Uffici; sei cas...
2011
Andreina Milan
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/122752
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact