L'articolo illustra la realzione intertestuale esistente tra il romanzo di Ennio Flaiano, Tempo di uccidere (1947) e il recente romanzo di Gabriella Ghermandi, Regina di fiori e di perle (2007). L'intenzione che anima l'analisi comparativa è quella di mostrare come il romanzo di Flaiano, sebbene spesso interpretato nei recenti interventi della critica postcoloniale come portatore di uno "sguardo cieco coloniale", costituisca al contrario una forte denincia della incapacità di comprensione dello "sguardo" del colonizzatore, della sua presunta superiorità. In tal modo, il riferimento esplicito che Ghermandi inserisce nel suo testo alla scrittura di Flaiano viene inserito in una nuova cornice, che evidenzia non soltanto la riscrittura critica della scrittrice italio-etiope del testo di Flaiano, bensì anche l'omaggio che tale riscrittura rende a uno dei pochi romanzi che, fino a tempi a noi molto vicini, si sono occupati della rappresentazione della relazione coloniale nelle colonie italiane.
G. Benvenuti (2012). Da Flaiano a Ghermandi. Riscritture postcoloniali. NARRATIVA, 33/34, 311-321.
Da Flaiano a Ghermandi. Riscritture postcoloniali
BENVENUTI, GIULIANA
2012
Abstract
L'articolo illustra la realzione intertestuale esistente tra il romanzo di Ennio Flaiano, Tempo di uccidere (1947) e il recente romanzo di Gabriella Ghermandi, Regina di fiori e di perle (2007). L'intenzione che anima l'analisi comparativa è quella di mostrare come il romanzo di Flaiano, sebbene spesso interpretato nei recenti interventi della critica postcoloniale come portatore di uno "sguardo cieco coloniale", costituisca al contrario una forte denincia della incapacità di comprensione dello "sguardo" del colonizzatore, della sua presunta superiorità. In tal modo, il riferimento esplicito che Ghermandi inserisce nel suo testo alla scrittura di Flaiano viene inserito in una nuova cornice, che evidenzia non soltanto la riscrittura critica della scrittrice italio-etiope del testo di Flaiano, bensì anche l'omaggio che tale riscrittura rende a uno dei pochi romanzi che, fino a tempi a noi molto vicini, si sono occupati della rappresentazione della relazione coloniale nelle colonie italiane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.