Fin dalla loro prima introduzione, le Linee Guida hanno sempre avuto lo scopo di informare il medico sulle evidenze scientifiche riportate in letteratura ed indirizzarlo verso il trattamento più appropriato di specifiche patologie. Debbono cioè identificare dei gruppi di pazienti con determinate caratteristiche e suggerire per essi il trattamento che, in trial clinici randomizzati, abbia dimostrato di garantire il miglior risultato per il paziente. Purtroppo, molto spesso non sono disponibili per tutte le categorie di pazienti, dati scientifici che evidenzino con chiarezza i potenziali benefici o non benefici di specifici trattamenti e ciò determina l’esistenza di grandi “zone grigie” nelle quali, in assenza di supporti scientifici chiari, la decisione terapeutica rimane totalmente nelle mani del medico curante il quale è chiamato a valutare la situazione clinica di ogni paziente su base individuale

Linee Guida AIAC 2006 all’impianto di pacemaker, dispositivi per la resincronizzazione cardiaca (CRT) e defibrillatori automatici impiantabili (ICD) / M Lunati; MG Bongiorni; G Boriani; R Cappato; D Corrado; A Curnis M Di Biase; S Favale; L Padeletti; R FE Pedretti; A Proclemer; R Ricci; M Santini; P Spirito; G Vergara. - In: GIORNALE ITALIANO DI ARITMOLOGIA E CARDIOSTIMOLAZIONE. - ISSN 1971-730X. - STAMPA. - 8:4(2005), pp. 1-58.

Linee Guida AIAC 2006 all’impianto di pacemaker, dispositivi per la resincronizzazione cardiaca (CRT) e defibrillatori automatici impiantabili (ICD)

BORIANI, GIUSEPPE;
2005

Abstract

Fin dalla loro prima introduzione, le Linee Guida hanno sempre avuto lo scopo di informare il medico sulle evidenze scientifiche riportate in letteratura ed indirizzarlo verso il trattamento più appropriato di specifiche patologie. Debbono cioè identificare dei gruppi di pazienti con determinate caratteristiche e suggerire per essi il trattamento che, in trial clinici randomizzati, abbia dimostrato di garantire il miglior risultato per il paziente. Purtroppo, molto spesso non sono disponibili per tutte le categorie di pazienti, dati scientifici che evidenzino con chiarezza i potenziali benefici o non benefici di specifici trattamenti e ciò determina l’esistenza di grandi “zone grigie” nelle quali, in assenza di supporti scientifici chiari, la decisione terapeutica rimane totalmente nelle mani del medico curante il quale è chiamato a valutare la situazione clinica di ogni paziente su base individuale
2005
Linee Guida AIAC 2006 all’impianto di pacemaker, dispositivi per la resincronizzazione cardiaca (CRT) e defibrillatori automatici impiantabili (ICD) / M Lunati; MG Bongiorni; G Boriani; R Cappato; D Corrado; A Curnis M Di Biase; S Favale; L Padeletti; R FE Pedretti; A Proclemer; R Ricci; M Santini; P Spirito; G Vergara. - In: GIORNALE ITALIANO DI ARITMOLOGIA E CARDIOSTIMOLAZIONE. - ISSN 1971-730X. - STAMPA. - 8:4(2005), pp. 1-58.
M Lunati; MG Bongiorni; G Boriani; R Cappato; D Corrado; A Curnis M Di Biase; S Favale; L Padeletti; R FE Pedretti; A Proclemer; R Ricci; M Santini; P Spirito; G Vergara
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