Dalla metà degli anni Trenta, con il varo della politica autarchica, Mussolini impresse una svolta decisa alla politica economica del governo fascista. L’autarchia, ovvero la ricerca dell’indipendenza economica della nazione, divenne uno degli obiettivi più ambiziosi del regime, oggetto di un’insistente propaganda. Tuttavia, nel concreto, il programma autarchico vedeva coesistere esigenze non compatibili. La necessità di governare lo squilibrio della bilancia dei pagamenti contrastava oggettivamente con l’ingente aumento della spesa pubblica a fini bellici realizzato nei mesi precedenti l’avvio della campagna d’Etiopia. L’articolo prende in esame i concreti sviluppi della politica autarchica e la coesistenza di linee e obiettivi differenti che connotarono l’azione del governo, mettendo al centro dell’attenzione l’operato del ministero per gli Scambi e le valute. Costituito proprio in quel frangente, e guidato fino alla fine del decennio da un’importante figura di grand commis come Felice Guarneri, il ministero si trovò a governare i rapporti con l’estero dell’economia italiana e a determinare in larga parte il modo in cui fu concretamente interpretato l’obiettivo dell’autarchia.

A. Gagliardi (2005). Il ministero per gli Scambi e valute e la politica autarchica del fascismo. STUDI STORICI, a. 46 (2005), n. 4, 1033-1071.

Il ministero per gli Scambi e valute e la politica autarchica del fascismo

GAGLIARDI, ALESSIO
2005

Abstract

Dalla metà degli anni Trenta, con il varo della politica autarchica, Mussolini impresse una svolta decisa alla politica economica del governo fascista. L’autarchia, ovvero la ricerca dell’indipendenza economica della nazione, divenne uno degli obiettivi più ambiziosi del regime, oggetto di un’insistente propaganda. Tuttavia, nel concreto, il programma autarchico vedeva coesistere esigenze non compatibili. La necessità di governare lo squilibrio della bilancia dei pagamenti contrastava oggettivamente con l’ingente aumento della spesa pubblica a fini bellici realizzato nei mesi precedenti l’avvio della campagna d’Etiopia. L’articolo prende in esame i concreti sviluppi della politica autarchica e la coesistenza di linee e obiettivi differenti che connotarono l’azione del governo, mettendo al centro dell’attenzione l’operato del ministero per gli Scambi e le valute. Costituito proprio in quel frangente, e guidato fino alla fine del decennio da un’importante figura di grand commis come Felice Guarneri, il ministero si trovò a governare i rapporti con l’estero dell’economia italiana e a determinare in larga parte il modo in cui fu concretamente interpretato l’obiettivo dell’autarchia.
2005
A. Gagliardi (2005). Il ministero per gli Scambi e valute e la politica autarchica del fascismo. STUDI STORICI, a. 46 (2005), n. 4, 1033-1071.
A. Gagliardi
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