L’obiettivo di questo lavoro è analizzare il ruolo delle congiunzioni polirematiche russe (come 'dlja togo čtoby') nella manipolazione della struttura informativa, in particolare delle frasi negative, e considerare le strutture funzionalmente equivalenti in italiano. A questo scopo vengono dapprima riepilogati i principali concetti su cui si basa lo studio dell’ordine dei costituenti nell’ambito frase complessa. Infatti, nel periodo all’opposizione tema-rema si aggiunge l’opposizione primo piano-sfondo, inoltre la struttura informativa può assumere ulteriore complessità grazie alla presenza di focalizzatori che forniscono particolare rilievo a elementi specifici. Successivamente viene analizzata la prospettiva comunicativa nelle frasi complesse con subordinata finale. Si passa poi allo studio delle frasi complesse russe con subordinata finale negativa contenente una congiunzione polirematica come 'dlja togo čtoby'. Queste ultime ammettono la scomposizione della congiunzione in due parti e l’utilizzo di focalizzatori. Poiché in italiano non sono presenti congiunzioni finali polirematiche disarticolate e la portata della negazione si differenzia dal russo, è importante considerare come varia il rapporto tra il livello sintattico e comunicativo nelle due lingue. L’analisi contrastiva russo-italiano è finalizzata a individuare le equivalenze funzionali tra strutture diverse nelle due lingue.
Biagini F. (2013). Le congiunzioni polirematiche e la struttura informativa della frase complessa di tipo finale con negazione in russo: confronto con le forme funzionalmente equivalenti in italiano. BERN : Peter Lang.
Le congiunzioni polirematiche e la struttura informativa della frase complessa di tipo finale con negazione in russo: confronto con le forme funzionalmente equivalenti in italiano
BIAGINI, FRANCESCA
2013
Abstract
L’obiettivo di questo lavoro è analizzare il ruolo delle congiunzioni polirematiche russe (come 'dlja togo čtoby') nella manipolazione della struttura informativa, in particolare delle frasi negative, e considerare le strutture funzionalmente equivalenti in italiano. A questo scopo vengono dapprima riepilogati i principali concetti su cui si basa lo studio dell’ordine dei costituenti nell’ambito frase complessa. Infatti, nel periodo all’opposizione tema-rema si aggiunge l’opposizione primo piano-sfondo, inoltre la struttura informativa può assumere ulteriore complessità grazie alla presenza di focalizzatori che forniscono particolare rilievo a elementi specifici. Successivamente viene analizzata la prospettiva comunicativa nelle frasi complesse con subordinata finale. Si passa poi allo studio delle frasi complesse russe con subordinata finale negativa contenente una congiunzione polirematica come 'dlja togo čtoby'. Queste ultime ammettono la scomposizione della congiunzione in due parti e l’utilizzo di focalizzatori. Poiché in italiano non sono presenti congiunzioni finali polirematiche disarticolate e la portata della negazione si differenzia dal russo, è importante considerare come varia il rapporto tra il livello sintattico e comunicativo nelle due lingue. L’analisi contrastiva russo-italiano è finalizzata a individuare le equivalenze funzionali tra strutture diverse nelle due lingue.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.