Attraverso l'esame dell'articolo di Carlo Volpe su Tre vetrate ferraresi e il Rinascimento a Bologna, viene esaminata l'importanza di Bologna nel panorama del secondo Quattrocento padano. L'attività di importanti artisti forestieri (Jacopo della Querrcia, Paolo Uccello, Nicolò dell'Arca, Francesco del Cossa e Ercole de' Roberti) determina un linguaggio di forte peculiarità, il cui tono rustico e grave si presta a restituire la vocazione "terriera" della signoria dei Bentivoglio.
Benati D. (2012). Oltre l'Officina ferrarese: la riscoperta del Rinascimento a Bologna. PARAGONE. ARTE, 62, 38-55.
Oltre l'Officina ferrarese: la riscoperta del Rinascimento a Bologna
BENATI, DANIELE
2012
Abstract
Attraverso l'esame dell'articolo di Carlo Volpe su Tre vetrate ferraresi e il Rinascimento a Bologna, viene esaminata l'importanza di Bologna nel panorama del secondo Quattrocento padano. L'attività di importanti artisti forestieri (Jacopo della Querrcia, Paolo Uccello, Nicolò dell'Arca, Francesco del Cossa e Ercole de' Roberti) determina un linguaggio di forte peculiarità, il cui tono rustico e grave si presta a restituire la vocazione "terriera" della signoria dei Bentivoglio.File in questo prodotto:
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