Il testo mette presenta e analizza alcuni risultati del "Quarto rapporto sugli studenti eccellenti" promosso nell'ambito dell'Osservatorio sui talenti della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. La ricerca si prefigge di fornire elementi per la valorizzazione del capitale umano, in particolare per quanto concerne i "diplomati eccellenti" in Italia. In questa sede si è voluto indagare sulla percezione, da parte dei diplomati eccellenti, della diffusione di criteri meritocratici in alcuni rilevanti ambiti di attività in Italia. In particolare, si ricostruisce una “mappa” che evidenzia le dimensioni concettuali che strutturano la percezione della meritocrazia. Tale mappa suggerisce che i giovani dotati percepiscono una contrapposizione fra, da una parte, ambiti economici (imprese, calcio, imposizione fiscale, mercato del lavoro) e, dall’altra, ambiti culturali (scuola e università). In questa mappa il mercato del lavoro si trova relativamente vicino al fisco e al sistema politico (e lontano dall’università), il che tradisce la scarsa fiducia dei giovani meritevoli nei confronti del mondo occupazionale.
Meritocrazia. Un dovere per il paese
GASPERONI, Giancarlo
2012
Abstract
Il testo mette presenta e analizza alcuni risultati del "Quarto rapporto sugli studenti eccellenti" promosso nell'ambito dell'Osservatorio sui talenti della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro. La ricerca si prefigge di fornire elementi per la valorizzazione del capitale umano, in particolare per quanto concerne i "diplomati eccellenti" in Italia. In questa sede si è voluto indagare sulla percezione, da parte dei diplomati eccellenti, della diffusione di criteri meritocratici in alcuni rilevanti ambiti di attività in Italia. In particolare, si ricostruisce una “mappa” che evidenzia le dimensioni concettuali che strutturano la percezione della meritocrazia. Tale mappa suggerisce che i giovani dotati percepiscono una contrapposizione fra, da una parte, ambiti economici (imprese, calcio, imposizione fiscale, mercato del lavoro) e, dall’altra, ambiti culturali (scuola e università). In questa mappa il mercato del lavoro si trova relativamente vicino al fisco e al sistema politico (e lontano dall’università), il che tradisce la scarsa fiducia dei giovani meritevoli nei confronti del mondo occupazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.