In questo articolo viene illustrata la possibilità di generazione di ceppi probiotici ricombinanti in grado di esprimere molecole con vantaggiose proprietà farmacologiche. Attraverso studi effettuati su modelli murini prima e su esseri umani poi è stato sperimentato l’uso di batteri geneticamente modificati per il rilascio di proteine terapeutiche nel trattamento continuativo delle malattie croniche intestinali a partire dal trattamento, con ceppi ricombinanti di Lactobacillus lactis, del morbo di Crohn, di malattie croniche intestinali, coliti acute e croniche. Sono altresì stati indagati gli effetti di molecole bioattive quali allergeni, enzimi digestivi e anticorpi a singola catena ottenuti usando batteri produttori di acido lattico in candidosi vaginali, carie dentali, allergie, malattie autoimmuni, tumori indotti da HPV e insufficienza pancreatica. La superficie cellulare del Lactobacillus acidophilus è infine stata utilizzata come potenziale strategia per il trattamento di patologie infiammatorie intestinali.
M. Caselli, J. Holton, F. Cassol, C. Ricci, L. Gatta, V. Castelli, et al. (2011). Probiotici ricombinanti e loro potenziale sulla salute umana. FARMACI, 10, 109-113.
Probiotici ricombinanti e loro potenziale sulla salute umana
RICCI, CHIARA;GATTA, LUIGI;CASTELLI, VALENTINA;FIORINI, GIULIA;SARACINO, ILARIA MARIA;VAIRA, BERARDINO
2011
Abstract
In questo articolo viene illustrata la possibilità di generazione di ceppi probiotici ricombinanti in grado di esprimere molecole con vantaggiose proprietà farmacologiche. Attraverso studi effettuati su modelli murini prima e su esseri umani poi è stato sperimentato l’uso di batteri geneticamente modificati per il rilascio di proteine terapeutiche nel trattamento continuativo delle malattie croniche intestinali a partire dal trattamento, con ceppi ricombinanti di Lactobacillus lactis, del morbo di Crohn, di malattie croniche intestinali, coliti acute e croniche. Sono altresì stati indagati gli effetti di molecole bioattive quali allergeni, enzimi digestivi e anticorpi a singola catena ottenuti usando batteri produttori di acido lattico in candidosi vaginali, carie dentali, allergie, malattie autoimmuni, tumori indotti da HPV e insufficienza pancreatica. La superficie cellulare del Lactobacillus acidophilus è infine stata utilizzata come potenziale strategia per il trattamento di patologie infiammatorie intestinali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.