Il saggio si occupa delle distinzioni sociali tra diversi gruppi rom presenti in Romania, con particolare attenzione per i lautar (musicisti), per le loro attività e la funzione sociale della musica. Prende criticamente in esame la letteratura rumena esistente (in particolare un saggio di uno studioso rumeno, Marian-Balasa) per mostrare come il rivestire di una vernice pseudo-scientifica luoghi comuni e pregiudizi nazionalisti e razzisti possa portare a rsultati fuorvianti e pericolosi.
N. Staiti (2012). Il 'giardino di rose'. QUO VADIS, ROMANIA?, 39, 115-134.
Il 'giardino di rose'
STAITI, DOMENICO
2012
Abstract
Il saggio si occupa delle distinzioni sociali tra diversi gruppi rom presenti in Romania, con particolare attenzione per i lautar (musicisti), per le loro attività e la funzione sociale della musica. Prende criticamente in esame la letteratura rumena esistente (in particolare un saggio di uno studioso rumeno, Marian-Balasa) per mostrare come il rivestire di una vernice pseudo-scientifica luoghi comuni e pregiudizi nazionalisti e razzisti possa portare a rsultati fuorvianti e pericolosi.File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


