L’emangiosarcoma può insorgere in qualunque tessuto dotato di un apporto vascolare, ma le sedi primitive preferenziali nel cane sono rappresentate da milza (28-50%), cuore (3-50%), derma e tessuto sottocutaneo (13-23%), fegato (5-7%) e rene. Tra le localizzazioni meno diffuse figurano scheletro, vescica, prostata, peritoneo, polmoni, arteria polmonare, aorta, muscoli, cavo orale, lingua, utero e sistema nervoso centrale. Sono passati in rassegna gli aspetti macroscopici e microscopico dell'emangiosarcoma del cane e del gatto, e i marcatori immunistochimici applicabili in un contesto diagnostico e prognostico.
Bettini G., Sabattini S., Scarpa F. (2012). Emangiosarcoma: aspetti istopatologici e marker diagnostici. CREMONA : s.n.
Emangiosarcoma: aspetti istopatologici e marker diagnostici
BETTINI, GIULIANO;SABATTINI, SILVIA;SCARPA, FILIPPO
2012
Abstract
L’emangiosarcoma può insorgere in qualunque tessuto dotato di un apporto vascolare, ma le sedi primitive preferenziali nel cane sono rappresentate da milza (28-50%), cuore (3-50%), derma e tessuto sottocutaneo (13-23%), fegato (5-7%) e rene. Tra le localizzazioni meno diffuse figurano scheletro, vescica, prostata, peritoneo, polmoni, arteria polmonare, aorta, muscoli, cavo orale, lingua, utero e sistema nervoso centrale. Sono passati in rassegna gli aspetti macroscopici e microscopico dell'emangiosarcoma del cane e del gatto, e i marcatori immunistochimici applicabili in un contesto diagnostico e prognostico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.