La patologia dissettiva posttraumatica della carotide è generalmente una condizione che tende all’autoriparazione e prevede solo una protezione del paziente con terapia antiaggregante e/o anticoagulante. Vi sono tuttavia una quota minoritaria di pazienti che, nonostante la terapia, presentano sintomi protratti nel tempo, nonostante la terapia, legati a TIA da microembolizazione o a sintomatologia compressiva da parte di eventuali sacche aneurismatiche. Scopo del nostro lavoro è l’analisi della nostra casistica di questo tipo di pazienti, trattati con stenting primario, con particolare riguardo alle peculiarità tecniche.
Simonetti L, Stafa A, Leonardi M. (2006). Lo “Stenting” primario nel trattamento delle stenosi e degli pseudo-aneurismi da patologia dissettiva post-traumatica del tratto extracranico della carotide interna. THE NEURORADIOLOGY JOURNAL, 19 (Suppl 1), 48-49.
Lo “Stenting” primario nel trattamento delle stenosi e degli pseudo-aneurismi da patologia dissettiva post-traumatica del tratto extracranico della carotide interna.
LEONARDI, MARCO
2006
Abstract
La patologia dissettiva posttraumatica della carotide è generalmente una condizione che tende all’autoriparazione e prevede solo una protezione del paziente con terapia antiaggregante e/o anticoagulante. Vi sono tuttavia una quota minoritaria di pazienti che, nonostante la terapia, presentano sintomi protratti nel tempo, nonostante la terapia, legati a TIA da microembolizazione o a sintomatologia compressiva da parte di eventuali sacche aneurismatiche. Scopo del nostro lavoro è l’analisi della nostra casistica di questo tipo di pazienti, trattati con stenting primario, con particolare riguardo alle peculiarità tecniche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


