Il saggio discute del declino della narrazione orale nella relazione tra adulti e bambini, evidenziando la spia di dis-alleanza che affiora dalla trascuratezza della parola e del racconto. Nel corso della ricerca, cui il saggio si riferisce, sono state rilevate alcune spie di disalleanza riferibili al contesto relazionale del setting narrante: in tal senso si è visto come la parola risulti spesso non curata, ma temuta e logorata dalle stereotipie e come ne nasca una assenza di comunicazione efficace nella narrazione e nel discorso con l'infanzia.
Bernardi M. (2012). La parola temuta. Declino della narrazione orale e spie di disalleanza nella relazione educativa.. ROMA : Carocci.
La parola temuta. Declino della narrazione orale e spie di disalleanza nella relazione educativa.
BERNARDI, MILENA
2012
Abstract
Il saggio discute del declino della narrazione orale nella relazione tra adulti e bambini, evidenziando la spia di dis-alleanza che affiora dalla trascuratezza della parola e del racconto. Nel corso della ricerca, cui il saggio si riferisce, sono state rilevate alcune spie di disalleanza riferibili al contesto relazionale del setting narrante: in tal senso si è visto come la parola risulti spesso non curata, ma temuta e logorata dalle stereotipie e come ne nasca una assenza di comunicazione efficace nella narrazione e nel discorso con l'infanzia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.