Credito d’imposta e tutti i documenti esenti dal bollo

Un’importante previsione normativa della disciplina della mediazione delle controversie civili e commerciali è data dall’introduzione all’art. 20 del d.lgs. n. 28 del 2010 di una apposita disposizione che stabilisce che a ciascuna delle parti che ha corrisposto l’indennità agli organismi di mediazione per il servizio reso venga riconosciuto un credito d’imposta; tale norma è stata introdotta alla luce della delega contenuta all’art. 60, comma 3, lettera o), della legge n. 69 del 2009 che aveva espressamente previsto “a favore delle parti, forme di agevolazione di carattere fiscale, ...”, nel rispetto della copertura finanziaria data dal Fondo unico Giustizia.