Il saggio prende in esame il romanzo di Guido Morselli "Contro-passato prossimo", e ne mette in evidenza per la prima volta alcune fonti storiche mai considerate dalla critica, in particolare le memorie del giovane ufficiale tedesco Erwin Rommel. Si dimostra così in che modo e in quale misura l'invenzione ucronica morselliana di una diversa prima guerra mondiale, e di una diversa storia europea conseguente, prenda in realtà a modello alcuni fatti minori realmente avvenuti durante la battaglia di Caporetto e, spostandoli e modificandoli solo superficialmente, tragga da essi con assoluto rigore consequenziale una lezione sul valore del possibile contrapposto al reale.
L. Weber (2009). «Guerra senza odio». Appunti per una lettura storica di "Contro-passato prossimo". RIVISTA DI STUDI ITALIANI, n. 2, a. XXVII, dicembre 2009, 171-191.
«Guerra senza odio». Appunti per una lettura storica di "Contro-passato prossimo"
WEBER, LUIGI
2009
Abstract
Il saggio prende in esame il romanzo di Guido Morselli "Contro-passato prossimo", e ne mette in evidenza per la prima volta alcune fonti storiche mai considerate dalla critica, in particolare le memorie del giovane ufficiale tedesco Erwin Rommel. Si dimostra così in che modo e in quale misura l'invenzione ucronica morselliana di una diversa prima guerra mondiale, e di una diversa storia europea conseguente, prenda in realtà a modello alcuni fatti minori realmente avvenuti durante la battaglia di Caporetto e, spostandoli e modificandoli solo superficialmente, tragga da essi con assoluto rigore consequenziale una lezione sul valore del possibile contrapposto al reale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.