Dallapiccola e Petrassi: due itinerari paralleli.

Una notevole diversità di carattere rese il rapporto di amicizia tra Dallapiccola e Petrassi problematico. Eppure l'autrice mostra come le vite dei due compositori siano costellate da curiose coincidenze. In particolare i due compositori agli inizi degli anni Quaranta scrissero entrambi liriche su testi greci tradotti da Quasimodo. Questa traduzione così moderna veniva incontro al vivo desiderio di un rinnovamento radicale delle cose. Come Quasimodo rinuncia a termini classicheggiani così Dallapiccola e Petrassi abbandonano nelle loro liriche recuperi arcaizzanti.