Il saggio inizialmente si occupa dell'impedimento matrimoniale della disparità di culto, analizzandone le radici nel diritto divino, illustrandone le evoluzioni normative nell'ordinamento canonico ed infine registrando la prassi delle autorità ecclesiastiche in ordine alla dispensa del medesimo. Si concentra poi sulle condizioni giuridiche per la concessione della dispensa da questo impedimento, considerando in particolare le fattispecie nelle quali il matrimonio da celebrare riguardi una cattolica ed un musulmano (caso più frequente): in questa prospettiva si analizza la sussistenza di una "iusta et rationabilis causa", gli impegni della parte cattolica, l'informativa da dare al nubente musulmano, le disposizioni sulla forma canonica di celebrazione. La disamina viene condotta avendo sempre quale sottofondo le diverse concezioni, strutture e regolamentazioni del matrimonio (nonché della famiglia, della filiazione, dei rapporti tra i sessi, ecc.) nella Chiesa cattolica e nell'Islam: le divergenze a volte radicali che emergono condizionano incisivamente l'applicazione del diritto canonico nell'ipotesi specificamente indagata.
Boni G. (2011). Profili canonistici del matrimonio tra cattolici e musulmani. IN CHARITATE IUSTITIA, XIX, 33-74.
Profili canonistici del matrimonio tra cattolici e musulmani
BONI, GERALDINA
2011
Abstract
Il saggio inizialmente si occupa dell'impedimento matrimoniale della disparità di culto, analizzandone le radici nel diritto divino, illustrandone le evoluzioni normative nell'ordinamento canonico ed infine registrando la prassi delle autorità ecclesiastiche in ordine alla dispensa del medesimo. Si concentra poi sulle condizioni giuridiche per la concessione della dispensa da questo impedimento, considerando in particolare le fattispecie nelle quali il matrimonio da celebrare riguardi una cattolica ed un musulmano (caso più frequente): in questa prospettiva si analizza la sussistenza di una "iusta et rationabilis causa", gli impegni della parte cattolica, l'informativa da dare al nubente musulmano, le disposizioni sulla forma canonica di celebrazione. La disamina viene condotta avendo sempre quale sottofondo le diverse concezioni, strutture e regolamentazioni del matrimonio (nonché della famiglia, della filiazione, dei rapporti tra i sessi, ecc.) nella Chiesa cattolica e nell'Islam: le divergenze a volte radicali che emergono condizionano incisivamente l'applicazione del diritto canonico nell'ipotesi specificamente indagata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.