Scopo della presente ricerca, inserita all’interno del progetto europeo BIOTROLL , è stato verificare il possibile impiego, quali fertilizzanti, delle polpe di olive tal quali (OP) e degli effluenti provenienti dal loro trattamento biologico per la produzione di idrogeno (EH2) e metano (ECH4), esaminandone gli effetti sulla germinazione e sui primi stadi di sviluppo di una coltura di grano (Triticum durum, L.). A tal fine sono stati realizzati due diversi test di fitotossicità: un test su filtri di carta e uno su suolo, utilizzando diverse dosi di prodotto ed epoche di semina del grano. Dai risultati ottenuti è emerso che gli effetti sono variati in funzione del tipo di prodotto, dose di azoto ed epoca di semina. Alle normali dosi d’impiego (60, 120, 180 kg N ha-1), non si è avuta, tuttavia, alcuna azione tossica sulla germinabilità del seme e sulla crescita delle piante, ma anzi in alcuni casi è stato osservato un effetto stimolante sulla germinazione. Solo OP applicato a dosi molto elevate, non utilizzate su grano, ha esercitato un effetto tossico sia sull’energia germinativa che sullo sviluppo vegetativo della pianta.
Utilizzazione agronomica di reflui oleari da processi di estrazione a due fasi e di sottoprodotti dopo recupero energetico: fitotossicità su coltura di grano
NASTRI, ANNA;MARZADORI, CLAUDIO;CIAVATTA, CLAUDIO
2005
Abstract
Scopo della presente ricerca, inserita all’interno del progetto europeo BIOTROLL , è stato verificare il possibile impiego, quali fertilizzanti, delle polpe di olive tal quali (OP) e degli effluenti provenienti dal loro trattamento biologico per la produzione di idrogeno (EH2) e metano (ECH4), esaminandone gli effetti sulla germinazione e sui primi stadi di sviluppo di una coltura di grano (Triticum durum, L.). A tal fine sono stati realizzati due diversi test di fitotossicità: un test su filtri di carta e uno su suolo, utilizzando diverse dosi di prodotto ed epoche di semina del grano. Dai risultati ottenuti è emerso che gli effetti sono variati in funzione del tipo di prodotto, dose di azoto ed epoca di semina. Alle normali dosi d’impiego (60, 120, 180 kg N ha-1), non si è avuta, tuttavia, alcuna azione tossica sulla germinabilità del seme e sulla crescita delle piante, ma anzi in alcuni casi è stato osservato un effetto stimolante sulla germinazione. Solo OP applicato a dosi molto elevate, non utilizzate su grano, ha esercitato un effetto tossico sia sull’energia germinativa che sullo sviluppo vegetativo della pianta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.