Presupposto per l’applicazione della norma sull’accordo bonario (art. 240, d.lgs. n. 163/2006) è che dalla contabilità finale risulti l’iscrizione di riserve di valore economico pari o superiore al 10% dell’importo contrattuale. La riserva rappresenta la modalità con cui l’appaltatore formula le proprie richieste economiche relative all’appalto in corso e consente all’appaltatore stesso, che sottoscrive i documenti contabili, di mantenere intatto il proprio diritto di contestare le attestazioni e le registrazioni ivi apposte dagli organi della stazione appaltante che potrebbero causargli maggiori oneri. La mancata tempestiva iscrizione di riserva relativa a qualsivoglia maggior costo asseritamente sostenuto dall’impresa esecutrice dell’appalto di opera pubblica comporta la decadenza dell'appaltatore dal diritto al pagamento per i maggiori costi delle opere eseguite (a norma dell’art. 165, d.p.r. n. 554/1999) e preclude la proposizione dell'azione di arricchimento, che è connotata dal requisito della sussidiarietà (art. 2042, c.c.)...

Commento all'art. 240 bis - Definizione delle riserve / M. DI CARLO. - STAMPA. - (2009), pp. 125-1257.

Commento all'art. 240 bis - Definizione delle riserve

DI CARLO, MARIANNA
2009

Abstract

Presupposto per l’applicazione della norma sull’accordo bonario (art. 240, d.lgs. n. 163/2006) è che dalla contabilità finale risulti l’iscrizione di riserve di valore economico pari o superiore al 10% dell’importo contrattuale. La riserva rappresenta la modalità con cui l’appaltatore formula le proprie richieste economiche relative all’appalto in corso e consente all’appaltatore stesso, che sottoscrive i documenti contabili, di mantenere intatto il proprio diritto di contestare le attestazioni e le registrazioni ivi apposte dagli organi della stazione appaltante che potrebbero causargli maggiori oneri. La mancata tempestiva iscrizione di riserva relativa a qualsivoglia maggior costo asseritamente sostenuto dall’impresa esecutrice dell’appalto di opera pubblica comporta la decadenza dell'appaltatore dal diritto al pagamento per i maggiori costi delle opere eseguite (a norma dell’art. 165, d.p.r. n. 554/1999) e preclude la proposizione dell'azione di arricchimento, che è connotata dal requisito della sussidiarietà (art. 2042, c.c.)...
2009
Commentario breve alla legislazione sugli appalti pubblici e privati
125
1257
Commento all'art. 240 bis - Definizione delle riserve / M. DI CARLO. - STAMPA. - (2009), pp. 125-1257.
M. DI CARLO
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