Suasa e Burnum sono due città romane, poste sulle opposte sponde dell'Adriatico, di diversa antichità ma con una parabola storica e diversi aspetti urbanistici comuni. Entrambe si sviluppano sulla base di una programmazione razionale degli spazi urbani e vedono evolvere il loro ordinamento amministrativo fino alla crisi innescata dalla guerra greco-gotica a cui non sopravvivono. Entrambi i siti sono oggi inseriti in parchi e all'interno di percorsi turistici più ampi. Ma l'aspetto che forse maggiormente le accomuna è il potenziale archeologico, lo stato dei resti e dei depositi e di conseguenza la risposta che si ottiene alle domande poste dalle più moderne tecniche di indagine archeologica. In particolare, vengono qui esposti alcuni dei risultati preliminari ottenuti dai nuovi progetti avviati nei due siti, che impiegano sistematicamente tecniche di prospezione aerea e geofisica per lo studio del record archeologico sepolto.
E. Giorgi, F. Boschi, M. Silani (2011). Metodologie integrate per la ricostruzione di centri urbani di età romana in area adriatica. I casi di Suasa (Ancona) e Burnum (Croazia). ARCHEOLOGIA AEREA, 4, 5, 343-344.
Metodologie integrate per la ricostruzione di centri urbani di età romana in area adriatica. I casi di Suasa (Ancona) e Burnum (Croazia)
GIORGI, ENRICO;BOSCHI, FEDERICA;SILANI, MICHELE GIOVANNI
2011
Abstract
Suasa e Burnum sono due città romane, poste sulle opposte sponde dell'Adriatico, di diversa antichità ma con una parabola storica e diversi aspetti urbanistici comuni. Entrambe si sviluppano sulla base di una programmazione razionale degli spazi urbani e vedono evolvere il loro ordinamento amministrativo fino alla crisi innescata dalla guerra greco-gotica a cui non sopravvivono. Entrambi i siti sono oggi inseriti in parchi e all'interno di percorsi turistici più ampi. Ma l'aspetto che forse maggiormente le accomuna è il potenziale archeologico, lo stato dei resti e dei depositi e di conseguenza la risposta che si ottiene alle domande poste dalle più moderne tecniche di indagine archeologica. In particolare, vengono qui esposti alcuni dei risultati preliminari ottenuti dai nuovi progetti avviati nei due siti, che impiegano sistematicamente tecniche di prospezione aerea e geofisica per lo studio del record archeologico sepolto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.