L’articolo, partendo dal libro "Sprawltown" di Richard Ingersoll e da alcune riflessioni di Pasolini e Baudrillard, evidenzia l’impatto negativo e l’insostenibilità dello sprawl urbano. Si sofferma in particolare sul consumo di suolo provocato dallo sprawl stesso, nonché sul modello di sviluppo consumistico che l’ha favorito. Segnala infine la necessità forte e urgente di uno stile di vita e di un governo del territorio più sostenibili, ispirati cioè alla sobrietà, al risparmio delle risorse e alla tutela del paesaggio.
Pieretti G. (2011). Armageddon: l’apocalisse dello sprawl. BIOARCHITETTURA, 71, 2-3.
Armageddon: l’apocalisse dello sprawl
PIERETTI, GIOVANNI
2011
Abstract
L’articolo, partendo dal libro "Sprawltown" di Richard Ingersoll e da alcune riflessioni di Pasolini e Baudrillard, evidenzia l’impatto negativo e l’insostenibilità dello sprawl urbano. Si sofferma in particolare sul consumo di suolo provocato dallo sprawl stesso, nonché sul modello di sviluppo consumistico che l’ha favorito. Segnala infine la necessità forte e urgente di uno stile di vita e di un governo del territorio più sostenibili, ispirati cioè alla sobrietà, al risparmio delle risorse e alla tutela del paesaggio.File in questo prodotto:
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