La diffusione crescente dei social network nella società contemporanea alimenta una serie di interrogativi in capo al giuslavorista ed in genere agli studiosi dei fenomeni che come Facebook si realizzano per il tramite delle piattaforme digitali. In assenza di un ampio e vivace dibattito, l'indagine considera se esiste anche in questi casi un limite al potere di controllo del datore di lavoro, se le informazioni fornite dall'utente fruitore della piattaforma digitale/aspirante lavoratore possano influire sul suo inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro. La ricerca evidenzia altresì come un social network possa comportare danni alla carriera: ciò risulta dall'analisi di controversie sorte a seguito dell'inserimento di informazioni personali nella piattaforma on line. Sommario: 1. Introduzione. 2. L'individuazione del metodo e le istruzioni per l'uso. 3. Gli episodi che hanno fatto discutere ... e non solo su Facebook. 4. Il controllo sull'attività lavorativa dentro e fuori l'impresa: social network o social not-work? 5. E se qualcuno considerasse il danno alla carriera! 6. Non solo implicazioni di natura civilistica: lo spettro della sanzione penale. 7. Considerazioni conclusive.
ROTA A. (2010). RIFLESSIONI GIUSLAVORISTICHE SUL FENOMENO FACEBOOK: DIRITTO ALLA PRIVACY O POTERE DI CONTROLLO DATORIALE? SOCIAL NETWORK, SOCIAL NOTWORK O DANNO ALLA CARRIERA?. D & L. RIVISTA CRITICA DI DIRITTO DEL LAVORO, 1, 23-43.
RIFLESSIONI GIUSLAVORISTICHE SUL FENOMENO FACEBOOK: DIRITTO ALLA PRIVACY O POTERE DI CONTROLLO DATORIALE? SOCIAL NETWORK, SOCIAL NOTWORK O DANNO ALLA CARRIERA?
ROTA, ANNA
2010
Abstract
La diffusione crescente dei social network nella società contemporanea alimenta una serie di interrogativi in capo al giuslavorista ed in genere agli studiosi dei fenomeni che come Facebook si realizzano per il tramite delle piattaforme digitali. In assenza di un ampio e vivace dibattito, l'indagine considera se esiste anche in questi casi un limite al potere di controllo del datore di lavoro, se le informazioni fornite dall'utente fruitore della piattaforma digitale/aspirante lavoratore possano influire sul suo inserimento/reinserimento nel mercato del lavoro. La ricerca evidenzia altresì come un social network possa comportare danni alla carriera: ciò risulta dall'analisi di controversie sorte a seguito dell'inserimento di informazioni personali nella piattaforma on line. Sommario: 1. Introduzione. 2. L'individuazione del metodo e le istruzioni per l'uso. 3. Gli episodi che hanno fatto discutere ... e non solo su Facebook. 4. Il controllo sull'attività lavorativa dentro e fuori l'impresa: social network o social not-work? 5. E se qualcuno considerasse il danno alla carriera! 6. Non solo implicazioni di natura civilistica: lo spettro della sanzione penale. 7. Considerazioni conclusive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.