La presenza del rame in sistemi biochimici è nota da tempo, in quanto esso esercita un ruolo chiave in differenti enzimi che catalizzano reazioni di ossidazione e riduzione (redox) di sistemi antiossidanti in vari organismi viventi. Negli ultimi anni si è constatato che le proprietà di complessi rame-coordinati sono in larga parte determinati dalla natura del leganti e di altri atomi donatori che sono direttamente legati allo ione metallico. Ulteriori ricerche nel campo bio- chimico hanno inoltre evidenziato che fosfino-complessi coordinati da Au(I) e complessi Cu(I) e Cu(II) della famiglia degli scorpionati, posseggono proprietà tali da essere utilizzati come medicinali contro alcuni tipi di carcinoma, proponendosi come alternativi all’uso ormai consueto del cisplatino. La relazione struttura - attività, un’approfondita indagine chimico-fisica, ed in particolare la conoscenza dell’intorno strutturale del rame in tali composti, pertanto, possono condurre ad una più completa conoscenza dell’attività citotossica di questi complessi. Un recente studio, effettuato sulla beamline XAFS e coordinato da Marco Giorgetti (Università di Bologna) ha evidenziato la struttura locale dello ione rame(II) in complessi hetero-scorpionati con due nuovi leganti: il nitroimidazolo e la glucosamide (sintetizzati presso l’Università di Camerino).
Struttura di complessi di rame con proprietà citotossiche / M. Pellei; G. Papini; A. Trasatti; C. Santini; M. Giorgetti; D. Tonelli; M. Minicucci; C. Marzano; V. Gandin; A. Dolmella; G. Aquilanti. - In: ELETTRA ZOOM. - STAMPA. - 262:(2011), pp. 1-1.
Struttura di complessi di rame con proprietà citotossiche
GIORGETTI, MARCO;TONELLI, DOMENICA;
2011
Abstract
La presenza del rame in sistemi biochimici è nota da tempo, in quanto esso esercita un ruolo chiave in differenti enzimi che catalizzano reazioni di ossidazione e riduzione (redox) di sistemi antiossidanti in vari organismi viventi. Negli ultimi anni si è constatato che le proprietà di complessi rame-coordinati sono in larga parte determinati dalla natura del leganti e di altri atomi donatori che sono direttamente legati allo ione metallico. Ulteriori ricerche nel campo bio- chimico hanno inoltre evidenziato che fosfino-complessi coordinati da Au(I) e complessi Cu(I) e Cu(II) della famiglia degli scorpionati, posseggono proprietà tali da essere utilizzati come medicinali contro alcuni tipi di carcinoma, proponendosi come alternativi all’uso ormai consueto del cisplatino. La relazione struttura - attività, un’approfondita indagine chimico-fisica, ed in particolare la conoscenza dell’intorno strutturale del rame in tali composti, pertanto, possono condurre ad una più completa conoscenza dell’attività citotossica di questi complessi. Un recente studio, effettuato sulla beamline XAFS e coordinato da Marco Giorgetti (Università di Bologna) ha evidenziato la struttura locale dello ione rame(II) in complessi hetero-scorpionati con due nuovi leganti: il nitroimidazolo e la glucosamide (sintetizzati presso l’Università di Camerino).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.