Secondo la Norma ISO, la documentazione di un sistema di gestione per la qualità deve comprendere «I documenti necessari all’organizzazione per assicurare l’efficace pianificazione, il funzionamento e il controllo dei suoi processi». Per poterli individuare e predisporre è necessario definire quali sono i processi cioè «L’insieme di attività correlate o interagenti che trasformano elementi in entrata in elementi in uscita» e i relativi prodotti dell’organizzazione per la quale si intende costruire il sistema di gestione. Partendo proprio dall’input della certificazione a Norma ISO, da un Servizio Veterinario (SV) della Regione Veneto, già a partire dal 1999, è stato seguito un percorso metodologico che ha consentito, oltre che di definire in maniera univoca quali siano le attività e prestazioni richieste e da che cosa siano rappresentate, anche la realizzazione di una documentazione che è diventata strumento di lavoro per l’espletamento dei propri compiti. Viene presentato il percorso che è stato seguito e quanto finora è stato realizzato, grazie anche all’impegno della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva.
Manca G., Galuppo F., Ostanello F., Maistro S. (2011). Qualità in Sanità Pubblica Veterinaria. Progetto di implementazione di un sistema documentale. ARGOMENTI S.I.VE.M.P., 3, 41-44.
Qualità in Sanità Pubblica Veterinaria. Progetto di implementazione di un sistema documentale
OSTANELLO, FABIO;
2011
Abstract
Secondo la Norma ISO, la documentazione di un sistema di gestione per la qualità deve comprendere «I documenti necessari all’organizzazione per assicurare l’efficace pianificazione, il funzionamento e il controllo dei suoi processi». Per poterli individuare e predisporre è necessario definire quali sono i processi cioè «L’insieme di attività correlate o interagenti che trasformano elementi in entrata in elementi in uscita» e i relativi prodotti dell’organizzazione per la quale si intende costruire il sistema di gestione. Partendo proprio dall’input della certificazione a Norma ISO, da un Servizio Veterinario (SV) della Regione Veneto, già a partire dal 1999, è stato seguito un percorso metodologico che ha consentito, oltre che di definire in maniera univoca quali siano le attività e prestazioni richieste e da che cosa siano rappresentate, anche la realizzazione di una documentazione che è diventata strumento di lavoro per l’espletamento dei propri compiti. Viene presentato il percorso che è stato seguito e quanto finora è stato realizzato, grazie anche all’impegno della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


