Il contributo esamina il ciclo narrativo del Barlaam e Josaphat, e un suo apologo confluito nel Decamerone di Boccaccio. Si rimnarca così la vitalità e la diffusione di storie edificanti di provenienza orientale e buddhista, pervenute per complesse trafile all'occidente e veicolate, nel loro stadio finale, dall'Islam e dal ruolo del sufismo nella ideazione e propagazione di storie di santi e di asceti.

A. Piras (2011). Mercanzie di racconti. Echi di una novella buddhista nel Boccaccio. INTERSEZIONI, 2, 269-285.

Mercanzie di racconti. Echi di una novella buddhista nel Boccaccio

PIRAS, ANDREA
2011

Abstract

Il contributo esamina il ciclo narrativo del Barlaam e Josaphat, e un suo apologo confluito nel Decamerone di Boccaccio. Si rimnarca così la vitalità e la diffusione di storie edificanti di provenienza orientale e buddhista, pervenute per complesse trafile all'occidente e veicolate, nel loro stadio finale, dall'Islam e dal ruolo del sufismo nella ideazione e propagazione di storie di santi e di asceti.
2011
A. Piras (2011). Mercanzie di racconti. Echi di una novella buddhista nel Boccaccio. INTERSEZIONI, 2, 269-285.
A. Piras
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